La ricostruzione del milieu politico in cui a Trieste si sviluppa il processo che porterà nel 1902 alla costituzione dell'Istitituto Comunale Abitazioni Minime permette di evidenziare la specificità di un percorso che trae origine dal programma culturale delineato, nei quarant’anni precedenti alla costituzione dell’ICAM stesso, dal gruppo della borghesia liberale filoitaliana, con l’intento di ricomporre sotto l’egida dell’ideale nazionalista la crescente differenziazione sociale indotta dalle trasformazioni economiche in atto. Un percorso che vedrà culminare, nella nascita dell’Istituto triestino, la contrapposizione tra istanze liberiste ormai in crisi e spinte al rafforzamento della macchina amministrativa comunale, che trovano proprio nella legislazione dello Stato austriaco un sostegno. Il saggio si concentra in particolare sull'interpretazione, tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi anni del Novecento, dell'alloggio operaio come strumento per la costruzione di un nuovo patto sociale, fino all’epilogo della stagione filantropica e liberista e all'avvio di una politica pubblica nel campo dell'edilizia residenziale.
Dall'alloggio operaio all'edilizia popolare. Il dibattito politico alle origini dell'intervento pubblico a Trieste
MARCHIGIANI, ELENA
2004-01-01
Abstract
La ricostruzione del milieu politico in cui a Trieste si sviluppa il processo che porterà nel 1902 alla costituzione dell'Istitituto Comunale Abitazioni Minime permette di evidenziare la specificità di un percorso che trae origine dal programma culturale delineato, nei quarant’anni precedenti alla costituzione dell’ICAM stesso, dal gruppo della borghesia liberale filoitaliana, con l’intento di ricomporre sotto l’egida dell’ideale nazionalista la crescente differenziazione sociale indotta dalle trasformazioni economiche in atto. Un percorso che vedrà culminare, nella nascita dell’Istituto triestino, la contrapposizione tra istanze liberiste ormai in crisi e spinte al rafforzamento della macchina amministrativa comunale, che trovano proprio nella legislazione dello Stato austriaco un sostegno. Il saggio si concentra in particolare sull'interpretazione, tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi anni del Novecento, dell'alloggio operaio come strumento per la costruzione di un nuovo patto sociale, fino all’epilogo della stagione filantropica e liberista e all'avvio di una politica pubblica nel campo dell'edilizia residenziale.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.