Scopo di questo articolo è quello di analizzare l’evoluzione nel medio-lungo periodo degli orientamenti di voto nelle regioni italiane, con particolare attenzione alle regioni meridionali ed al passaggio 2006-2008, senza trascurare un’analisi dal respiro più ampio, a partire dalle elezioni politiche del 1996. In particolare verrà verificato il grado di volatilità elettorale nel passaggio da un’elezione a quella successiva, la diversa articolazione territoriale della mobilità di voto, per passare da ultimo alla discussione delle possibili ragioni alla base del fenomeno. Per fornire un quadro maggiormente dettagliato verranno anche considerati dati con disaggregazione sino a livello provinciale, in modo da poter individuare e circoscrivere alcuni fenomeni prettamente localistici.
Il voto meridionale.
FELTRIN, PAOLO
2008-01-01
Abstract
Scopo di questo articolo è quello di analizzare l’evoluzione nel medio-lungo periodo degli orientamenti di voto nelle regioni italiane, con particolare attenzione alle regioni meridionali ed al passaggio 2006-2008, senza trascurare un’analisi dal respiro più ampio, a partire dalle elezioni politiche del 1996. In particolare verrà verificato il grado di volatilità elettorale nel passaggio da un’elezione a quella successiva, la diversa articolazione territoriale della mobilità di voto, per passare da ultimo alla discussione delle possibili ragioni alla base del fenomeno. Per fornire un quadro maggiormente dettagliato verranno anche considerati dati con disaggregazione sino a livello provinciale, in modo da poter individuare e circoscrivere alcuni fenomeni prettamente localistici.Pubblicazioni consigliate
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