Il libro ha l’obiettivo di delineare i principi utili per una progettazione del materiale informativo che tenga conto delle caratteristiche del contenuto, del lettore e della loro interazione.Analizzeremo come procede la comprensione del testo e del testo-con-figure, cercando di capire quando e perché la comprensione può essere difficile e come e perché le figure possono facilitare questo processo complesso; proporremo una categorizzazione delle figure in tre grandi tipi: le immagini, che hanno una forte somiglianza con l’oggetto che rappresentano, i diagrammi, che rappresentano il funzionamento di oggetti e meccanismi od organizzano e la struttura di eventi e testi; i grafici e cioè rappresentazioni che non mostrano oggetti ma relazioni, attraverso l’uso dello spazio e delle grandezze. Parleremo inoltre della rappresentazione del movimento, del cambiamento, descrivendo come questo possa essere inferito a partire da una figura fissa, statica, o percepito mediante la visione di animazioni, simulazioni, video.Ci concentreremo poi sul rapporto tra testo e figure, spiegando le ragioni della differente funzione e utilità delle figure di tipo decorativo, rappresentativo, organizzativo, interpretativo e trasformativo. Descriveremo le circostanze che rendono una figura più o meno difficile. Verranno esaminati gli effetti negativi delle figure decorative, di quelle difficili da interpretare, delle figure troppo realistiche, dei grafici che forniscono troppe informazioni o non usano un formato adatto al tipo di dati e di interpretazione che si intende stimolare, della mancanza di co-refenzialità esplicita tra testo e figura; analizzeremo le caratteristiche del processo di lettura e di integrazione testo-figure individuando i fattori che possono impedire una buona comprensione e integrazione; descriveremo e valuteremo le diverse modalità di elaborazione del testo con figure, più o meno attente e approfondite.L’ultima parte è dedicata agli interventi: una prima linea di intervento fa riferimento alla letteratura sul carico cognitivo e il multimedia learning; la seconda farà riferimento ai concetti di meta cognizione, monitoraggio e controllo, autoregolazione, multitasking e slow learning.

Comprendere testi con figure. Immagini, diagrammi e grafici nel design per l'istruzione.

PAOLETTI, GISELLA
2011-01-01

Abstract

Il libro ha l’obiettivo di delineare i principi utili per una progettazione del materiale informativo che tenga conto delle caratteristiche del contenuto, del lettore e della loro interazione.Analizzeremo come procede la comprensione del testo e del testo-con-figure, cercando di capire quando e perché la comprensione può essere difficile e come e perché le figure possono facilitare questo processo complesso; proporremo una categorizzazione delle figure in tre grandi tipi: le immagini, che hanno una forte somiglianza con l’oggetto che rappresentano, i diagrammi, che rappresentano il funzionamento di oggetti e meccanismi od organizzano e la struttura di eventi e testi; i grafici e cioè rappresentazioni che non mostrano oggetti ma relazioni, attraverso l’uso dello spazio e delle grandezze. Parleremo inoltre della rappresentazione del movimento, del cambiamento, descrivendo come questo possa essere inferito a partire da una figura fissa, statica, o percepito mediante la visione di animazioni, simulazioni, video.Ci concentreremo poi sul rapporto tra testo e figure, spiegando le ragioni della differente funzione e utilità delle figure di tipo decorativo, rappresentativo, organizzativo, interpretativo e trasformativo. Descriveremo le circostanze che rendono una figura più o meno difficile. Verranno esaminati gli effetti negativi delle figure decorative, di quelle difficili da interpretare, delle figure troppo realistiche, dei grafici che forniscono troppe informazioni o non usano un formato adatto al tipo di dati e di interpretazione che si intende stimolare, della mancanza di co-refenzialità esplicita tra testo e figura; analizzeremo le caratteristiche del processo di lettura e di integrazione testo-figure individuando i fattori che possono impedire una buona comprensione e integrazione; descriveremo e valuteremo le diverse modalità di elaborazione del testo con figure, più o meno attente e approfondite.L’ultima parte è dedicata agli interventi: una prima linea di intervento fa riferimento alla letteratura sul carico cognitivo e il multimedia learning; la seconda farà riferimento ai concetti di meta cognizione, monitoraggio e controllo, autoregolazione, multitasking e slow learning.
2011
9788856835045
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