Il processo gestionale degli enti pubblici trova copertura nelle risorse disponibili ed è rappresentato nel bilancio di previsione, nelle sue variazioni ed assestamenti e trova conclusione nel rendiconto che illustra i risultati conseguiti. Il d.P.R. n. 97/2003 disciplina il bilancio di previsione all’art. 5 del Titolo I e nel Titolo II, in particolare al Capo I e si propone come scopo principale di rappresentarlo come espressione di un processo di programmazione in coerenza con le risorse acquisibili e con gli obiettivi da realizzare nel rispetto della continuità aziendale. L’art. 5 contiene i principi informatori per la gestione e la formazione del bilancio di previsione. Il bilancio di previsione è il principale documento politico-programmatico dell’ente pubblico. Il sistema si fonda sulla distinzione tra il bilancio politico (preventivo finanziario decisionale) che attesta la decisione degli organi politici nel bilancio e il bilancio amministrativo per la gestione (preventivo finanziario gestionale) che è un documento operativo.Il bilancio di previsione rappresenta anche il più importante strumento della gestione finanziaria ed economica. L’elaborazione del bilancio di previsione si attua attraverso un processo di pianificazione e programmazione tra i diversi organi politici ed amministrativi, contemporaneamente coinvolti in ogni ente pubblico.In definitiva, la funzione del bilancio di previsione è di effettuare all’inizio dell’esercizio le analisi sulle prospettive economico-finanziarie della gestione, nel corso dell’anno e a consuntivo le analisi sul grado di realizzazione degli obiettivi inizialmente formulati.

Princìpi informatori per la gestione e la formazione del bilancio di previsione.

CRISMANI, ANDREA
2005-01-01

Abstract

Il processo gestionale degli enti pubblici trova copertura nelle risorse disponibili ed è rappresentato nel bilancio di previsione, nelle sue variazioni ed assestamenti e trova conclusione nel rendiconto che illustra i risultati conseguiti. Il d.P.R. n. 97/2003 disciplina il bilancio di previsione all’art. 5 del Titolo I e nel Titolo II, in particolare al Capo I e si propone come scopo principale di rappresentarlo come espressione di un processo di programmazione in coerenza con le risorse acquisibili e con gli obiettivi da realizzare nel rispetto della continuità aziendale. L’art. 5 contiene i principi informatori per la gestione e la formazione del bilancio di previsione. Il bilancio di previsione è il principale documento politico-programmatico dell’ente pubblico. Il sistema si fonda sulla distinzione tra il bilancio politico (preventivo finanziario decisionale) che attesta la decisione degli organi politici nel bilancio e il bilancio amministrativo per la gestione (preventivo finanziario gestionale) che è un documento operativo.Il bilancio di previsione rappresenta anche il più importante strumento della gestione finanziaria ed economica. L’elaborazione del bilancio di previsione si attua attraverso un processo di pianificazione e programmazione tra i diversi organi politici ed amministrativi, contemporaneamente coinvolti in ogni ente pubblico.In definitiva, la funzione del bilancio di previsione è di effettuare all’inizio dell’esercizio le analisi sulle prospettive economico-finanziarie della gestione, nel corso dell’anno e a consuntivo le analisi sul grado di realizzazione degli obiettivi inizialmente formulati.
2005
8814114757
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