Il patrizio veneziano Pietro Priuli (1568 – 1613) proveniva da una famiglia legata alla curia romana. Ma durante la sua ambasceria in Francia nel 1605-1608 si distinse nella promozione e nella diffusione di opuscoli composti da giuristi e teologi a favore della Repubblica nella controversia dell’Interdetto con papa Paolo V e fu quindi tra i collaboratori del celebre consultore fra Paolo Sarpi. Morì durante la sua ambasceria in Spagna, nel corso della quale aveva contribuito a rivelare trame di spionaggio contro la Repubblica
Priuli, Pietro
TREBBI, GIUSEPPE
2016-01-01
Abstract
Il patrizio veneziano Pietro Priuli (1568 – 1613) proveniva da una famiglia legata alla curia romana. Ma durante la sua ambasceria in Francia nel 1605-1608 si distinse nella promozione e nella diffusione di opuscoli composti da giuristi e teologi a favore della Repubblica nella controversia dell’Interdetto con papa Paolo V e fu quindi tra i collaboratori del celebre consultore fra Paolo Sarpi. Morì durante la sua ambasceria in Spagna, nel corso della quale aveva contribuito a rivelare trame di spionaggio contro la RepubblicaFile in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pietro Priuli.pdf
Accesso chiuso
Descrizione: voce biografica
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Digital Rights Management non definito
Dimensione
2.9 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.9 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.