Con la decisione in esame la Suprema Corte definisce i limiti del sindacato del giudice per le indagini preliminari, al quale si sia rivolta la difesa dopo il diniego di accesso agli atti ricevuto dalla pubblica amministrazione e il parere negativo al sequestro espresso dal pubblico ministero. Dopo aver sottolineato i limiti dell’esegesi elaborata dalla Corte, l’autore ricostruisce i diversi percorsi di accesso agli atti in forma amministrativa, verificandone l’eventuale maggiore efficacia dal punto di vista degli obiettivi delle indagini difensive.
Indagini difensive e accesso alla documentazione della P.A: tra limiti codicistici, resistenze giurisprudenziali e nuovo Freedom of Information Act
Francesco Peroni
2018-01-01
Abstract
Con la decisione in esame la Suprema Corte definisce i limiti del sindacato del giudice per le indagini preliminari, al quale si sia rivolta la difesa dopo il diniego di accesso agli atti ricevuto dalla pubblica amministrazione e il parere negativo al sequestro espresso dal pubblico ministero. Dopo aver sottolineato i limiti dell’esegesi elaborata dalla Corte, l’autore ricostruisce i diversi percorsi di accesso agli atti in forma amministrativa, verificandone l’eventuale maggiore efficacia dal punto di vista degli obiettivi delle indagini difensive.File in questo prodotto:
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