Il New Public Management con le trasformazioni ad esso collegate nello stile di regolazione e nelle iniziative di gestione della qualità hanno variamentedeterminato le condizioni per la richiesta di molte forme di controllo, spesso anche dello stesso tipo. Con l’inserimento del controllo nelle organizzazioni,contando su risorse cognitive ed economiche di autocontrollo, sono stati creati ampi spazi per il controllo interno ed esterno e si stanno affermando nuovimetodi di verifica e nuovi compiti. Si è avuta una vera e propria “esplosione di controlli” che trova le sue radici in una ristrutturazione programmatica della sfera organizzativa e in una “nuovarazionalità di governo”1. Il (nuovo) controllo esterno costituisce un modulo essenziale della riforma dei bilanci e della riforma amministrativa. Esso può immaginarsi soltanto all’interno del disegno della riforma amministrativa che ha coinvolto praticamente ogni settore: dall’azione amministrativa alle autonomie locali, al bilancio, al lavoro presso le pp. aa, alle responsabilità, alle privatizzazioni introducendo una serie di principi fondamentali di funzionamento e di organizzazione dell’azione amministrativa. Lo scritto si concentra su un settore nevralgico per la finanza pubblica e per il buon, efficiente, efficace ed economico andamento dell’azione amministrativa e della spesa pubblica: quello dei controlli pubblici.
Istituzioni e modelli globali di controllo nello spazio europeo
andrea crismani
2018-01-01
Abstract
Il New Public Management con le trasformazioni ad esso collegate nello stile di regolazione e nelle iniziative di gestione della qualità hanno variamentedeterminato le condizioni per la richiesta di molte forme di controllo, spesso anche dello stesso tipo. Con l’inserimento del controllo nelle organizzazioni,contando su risorse cognitive ed economiche di autocontrollo, sono stati creati ampi spazi per il controllo interno ed esterno e si stanno affermando nuovimetodi di verifica e nuovi compiti. Si è avuta una vera e propria “esplosione di controlli” che trova le sue radici in una ristrutturazione programmatica della sfera organizzativa e in una “nuovarazionalità di governo”1. Il (nuovo) controllo esterno costituisce un modulo essenziale della riforma dei bilanci e della riforma amministrativa. Esso può immaginarsi soltanto all’interno del disegno della riforma amministrativa che ha coinvolto praticamente ogni settore: dall’azione amministrativa alle autonomie locali, al bilancio, al lavoro presso le pp. aa, alle responsabilità, alle privatizzazioni introducendo una serie di principi fondamentali di funzionamento e di organizzazione dell’azione amministrativa. Lo scritto si concentra su un settore nevralgico per la finanza pubblica e per il buon, efficiente, efficace ed economico andamento dell’azione amministrativa e della spesa pubblica: quello dei controlli pubblici.File | Dimensione | Formato | |
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