Valutare la dipendenza da lavoro: contributo alla validazione italiana del Work Addiction Risk Test

Nel presente studio è stata condotta una valutazione delle proprietà psicometriche e di taratura della versione italiana del Work Addiction Risk Test (WART) in un campione totale di 700 lavoratori. E’ emersa una struttura a cinque fattori coerenti con le componenti teoriche del costrutto di Work Addiction, ma solo parzialmente sovrapponibili con quelli trovati per la versione originale dello strumento, confermando così i dubbi sulla struttura originale già noti in letteratura. Al di là dei dubbi sulla struttura fattoriale, il WART ha mostrato proprietà psicometriche più che adeguate in termini di coerenza interna, attendibilità test-retest, e associazioni statisticamente significative e nella direzione attesa con correlati organizzativi (stress lavoro-correlato, sovraccarico, assenza di supporto sociale e rischio burnout) e di personalità (autostima, ansia e depressione, soddisfazione per la propria vita, gradevolezza e onestà-umiltà) della WA.