Giornalista, narratore, acuto critico letterario, musicale e drammatico, Silvio Benco si è dedicato anche alla scrittura drammaturgica, componendo attorno al 1916 due opere rimaste inedite alla sua morte. Si tratta della commedia "La bilancia" e del dramma "L'uomo malato". Nella prima viene affrontato in modo originale il tema del tradimento coniugale e dell'emancipazione della donna, mentre nel secondo, sorta di dramma "a tesi" di ascendenza ibseniana, si dibatte il problema delle trasformazioni psicologiche che avvengono nell'animo di un uomo malato, conscio della sua inevitabile fine. Questa edizione si fonda sui manoscritti dell'autore.
Teatro
QUAZZOLO, PAOLO
2006-01-01
Abstract
Giornalista, narratore, acuto critico letterario, musicale e drammatico, Silvio Benco si è dedicato anche alla scrittura drammaturgica, componendo attorno al 1916 due opere rimaste inedite alla sua morte. Si tratta della commedia "La bilancia" e del dramma "L'uomo malato". Nella prima viene affrontato in modo originale il tema del tradimento coniugale e dell'emancipazione della donna, mentre nel secondo, sorta di dramma "a tesi" di ascendenza ibseniana, si dibatte il problema delle trasformazioni psicologiche che avvengono nell'animo di un uomo malato, conscio della sua inevitabile fine. Questa edizione si fonda sui manoscritti dell'autore.Pubblicazioni consigliate
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