La ripresa del processo democratico, che in tanti paesi latino-americani si era interrotto tra gli anni Sessanta e Ottanta con l’ascesa violenta e lacerante dei governi militari o autoritari, ripropone, tra il XX e il XXI secolo, alcune problematiche quali la trasformazione dello stato sociale, l’ampliamento e l’irrobustimento delle libertà, la partecipazione della società civile. Dinamiche che devono anche confrontarsi, sotto la spinta della crescente globalizzazione, con paradigmi, modelli e dottrine di sviluppo imposti dal consenso di Washington e con radicali riforme in senso neo-liberista dello stato, della società e delle strutture produttive, oltre che con i relativi pesanti costi sociali.Il volume offre un’analisi comparata dei diversi processi di transizione alla democrazia, e del suo consolidamento, maturati anche grazie al contributo offerto dalle dinamiche partecipative e dalle sinergie implementate dai movimenti sociali, dal privato sociale, dalla società civile e dalle istituzioni democratiche. Associazioni, organizzazioni e iniziative sorte per rispondere non solo alle esigenze emerse dalle accentuate disparità sociali ma anche alle inadeguatezze delle attuali politiche sociali.Una presenza che fa della democrazia una forza che si costruisce partendo dal basso, voluta dalla gente, e che si oppone al nuovo pensiero unico che trova nel neo-liberismo una delle forme più recenti e irrazionali.Una riflessione teorico-empirica illuminante anche per l’Europa.
Le solidarietà possibili. Sistemi, movimenti e politiche sociali in America Latina
LAZZARI, Francesco
2004-01-01
Abstract
La ripresa del processo democratico, che in tanti paesi latino-americani si era interrotto tra gli anni Sessanta e Ottanta con l’ascesa violenta e lacerante dei governi militari o autoritari, ripropone, tra il XX e il XXI secolo, alcune problematiche quali la trasformazione dello stato sociale, l’ampliamento e l’irrobustimento delle libertà, la partecipazione della società civile. Dinamiche che devono anche confrontarsi, sotto la spinta della crescente globalizzazione, con paradigmi, modelli e dottrine di sviluppo imposti dal consenso di Washington e con radicali riforme in senso neo-liberista dello stato, della società e delle strutture produttive, oltre che con i relativi pesanti costi sociali.Il volume offre un’analisi comparata dei diversi processi di transizione alla democrazia, e del suo consolidamento, maturati anche grazie al contributo offerto dalle dinamiche partecipative e dalle sinergie implementate dai movimenti sociali, dal privato sociale, dalla società civile e dalle istituzioni democratiche. Associazioni, organizzazioni e iniziative sorte per rispondere non solo alle esigenze emerse dalle accentuate disparità sociali ma anche alle inadeguatezze delle attuali politiche sociali.Una presenza che fa della democrazia una forza che si costruisce partendo dal basso, voluta dalla gente, e che si oppone al nuovo pensiero unico che trova nel neo-liberismo una delle forme più recenti e irrazionali.Una riflessione teorico-empirica illuminante anche per l’Europa.Pubblicazioni consigliate
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