Naturalmente noi continuiamo ogni giorno a identificare i nostri nemici e a proiettare su di loro la nostra angoscia. E' un modo di "addomesticare" l'altro, che troverà ogni volta un pezzo di realtà su cui appoggiarsi, ma così non riusciremo mai ad avvicinare l'altro. Per tentare davvero di farlo abbiamo solo una via a disposizione, per quanto essa possa apparirci paradossale: lasciare la porta aperta.
Possiamo addomesticare l'altro? La condizione globale
ROVATTI, PIER ALDO
2007-01-01
Abstract
Naturalmente noi continuiamo ogni giorno a identificare i nostri nemici e a proiettare su di loro la nostra angoscia. E' un modo di "addomesticare" l'altro, che troverà ogni volta un pezzo di realtà su cui appoggiarsi, ma così non riusciremo mai ad avvicinare l'altro. Per tentare davvero di farlo abbiamo solo una via a disposizione, per quanto essa possa apparirci paradossale: lasciare la porta aperta.File in questo prodotto:
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