Il saggio sul romanzo «L'anno nudo» di Boris Pil'njak vuole essere un contributo alla definizione del problema poetico insito nello sviluppo del romanzo russo-sovietico degli anni Venti. Nonostante le molte e validissime ricerche su questo periodo, il problema è quanto mai attuale, non tanto per dissentire dal criterio dogmatico con cui il problema continua a essere trattato dalla critica occidentale e sovietica meno illuminata (da sponde opposte, ma, alla resa dei conti, egualmente e specularmente intollerante), quanto per affermare ancora una volta la specifica libertà del linguaggio della letteratura con il suo diritto-dovere di osservare la realtà circostante con occhi indipendenti (fermo restando ovviamente il fatto che anche tale «sguardo» è parte integrante di questa stessa realtà). Le opere d'arte sono sì legate a un determinato periodo storico, questa indissolubile relazione si realizza però in determinate strutture poetiche che, diversamente da caso a caso, riflettono e, anzi, affermano proprio questo «modo di porsi artistico» nei confronti di un processo storico in atto. La monografia analizza in modo approfondito il romanzo di Boris Pil'njak "Golyj god" e ne mette in evidenza il suo tratto caratteristico di genere grottesco.
"L’anno nudo", romanzo di Boris Pil’njak. Con un saggio sulla teoria del genere grottesco di Aleksander Skaza
VERC, IVAN
1982-01-01
Abstract
Il saggio sul romanzo «L'anno nudo» di Boris Pil'njak vuole essere un contributo alla definizione del problema poetico insito nello sviluppo del romanzo russo-sovietico degli anni Venti. Nonostante le molte e validissime ricerche su questo periodo, il problema è quanto mai attuale, non tanto per dissentire dal criterio dogmatico con cui il problema continua a essere trattato dalla critica occidentale e sovietica meno illuminata (da sponde opposte, ma, alla resa dei conti, egualmente e specularmente intollerante), quanto per affermare ancora una volta la specifica libertà del linguaggio della letteratura con il suo diritto-dovere di osservare la realtà circostante con occhi indipendenti (fermo restando ovviamente il fatto che anche tale «sguardo» è parte integrante di questa stessa realtà). Le opere d'arte sono sì legate a un determinato periodo storico, questa indissolubile relazione si realizza però in determinate strutture poetiche che, diversamente da caso a caso, riflettono e, anzi, affermano proprio questo «modo di porsi artistico» nei confronti di un processo storico in atto. La monografia analizza in modo approfondito il romanzo di Boris Pil'njak "Golyj god" e ne mette in evidenza il suo tratto caratteristico di genere grottesco.Pubblicazioni consigliate
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