Il conflitto sul debito estero veniva collegato al "boundary role" esercitato dai governi debitori, che dovevano interagire sia con gli attori esterni (creditori) che interni. Il modello dei negoziati era quello della formula-dettagli, individuato da Zartman. Il conflitto sul pagamento del debito estero nel 1982 era stato risolto con uno scambio: i creditori riscadenzavano (e a volte rifinanziavano) il debito, in cambio di politiche economiche di risanamento attuate in segutio ad accordi con il Fondo Monetario Internazionale. I governi debitori dell'America latina non erano poi riusciti a formare un cartello di debitori, e solo il Perù di Alan Garcia aveva dichiarato una moratoria sul servizio del debito estero.
L'indebitamento estero come conflitto: alcuni piani di lettura
FOSSATI, FABIO
1989-01-01
Abstract
Il conflitto sul debito estero veniva collegato al "boundary role" esercitato dai governi debitori, che dovevano interagire sia con gli attori esterni (creditori) che interni. Il modello dei negoziati era quello della formula-dettagli, individuato da Zartman. Il conflitto sul pagamento del debito estero nel 1982 era stato risolto con uno scambio: i creditori riscadenzavano (e a volte rifinanziavano) il debito, in cambio di politiche economiche di risanamento attuate in segutio ad accordi con il Fondo Monetario Internazionale. I governi debitori dell'America latina non erano poi riusciti a formare un cartello di debitori, e solo il Perù di Alan Garcia aveva dichiarato una moratoria sul servizio del debito estero.Pubblicazioni consigliate
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