Il rilievo della resistenza al moto di carene veloci, facendo uso di modelli, impone spesso l’indagine in campi di velocit che caratterizzano un regime di moto dislocante, semiplanante o planante. In questi campi le componenti di resistenza si diversificano ed impongono delle attenzioni nel calcolo dei dati rilevati sul modello. Particolare importanza assume la variazione di assetto in corsa, che modifica la lunghezza al galleggiamento e la superficie bagnata di carena, il cui rilievo si presenta importante nelle fasi della prova. Poich la presenza delle formazioni ondose e degli spruzzi pu falsare questi rilievi in corsa, si preferiscono definire queste grandezze dalle condizioni di assetto e sopraelevazione del baricentro in corsa, facendo uso di programmi di grafica computerizzata, ma trascurando gli effetti ondosi e degli spruzzi. Nella relazione si presenteranno i dati di resistenza e di assetto ottenuti con un modello di carena veloce, provato sia in vasca navale, che al vero, evidenziando tra l’altro le variazioni di potenza che si ottengono qualora si trascurano questi effetti.
Sul rilievo della resistenza all'avanzamento di carene veloci
ZOTTI, IGOR
2010-01-01
Abstract
Il rilievo della resistenza al moto di carene veloci, facendo uso di modelli, impone spesso l’indagine in campi di velocit che caratterizzano un regime di moto dislocante, semiplanante o planante. In questi campi le componenti di resistenza si diversificano ed impongono delle attenzioni nel calcolo dei dati rilevati sul modello. Particolare importanza assume la variazione di assetto in corsa, che modifica la lunghezza al galleggiamento e la superficie bagnata di carena, il cui rilievo si presenta importante nelle fasi della prova. Poich la presenza delle formazioni ondose e degli spruzzi pu falsare questi rilievi in corsa, si preferiscono definire queste grandezze dalle condizioni di assetto e sopraelevazione del baricentro in corsa, facendo uso di programmi di grafica computerizzata, ma trascurando gli effetti ondosi e degli spruzzi. Nella relazione si presenteranno i dati di resistenza e di assetto ottenuti con un modello di carena veloce, provato sia in vasca navale, che al vero, evidenziando tra l’altro le variazioni di potenza che si ottengono qualora si trascurano questi effetti.Pubblicazioni consigliate
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