La poesia civile, come genere letterario, è molto coltivata in Ispano-America, non solo nei momenti di maggiore tensione o conflitto, ma anche, fuori dalla lotta politica quotidiana, come strumento di elaborazione della propria memoria storica o come un’attività intellettuale che contribuisce a dare un senso alla comunità. È sintomatico che già in epoca modernista, quando prevale la ricerca della bellezza e della raffinatezza – accompagnata spesso da un ostentato disinteresse verso la quotidianità e i suoi conflitti – la poesia civile sia presente, e non certo in una posizione marginale.

La poesia civile e i movimenti sociali

FERRACUTI, GIOVANNI
2010-01-01

Abstract

La poesia civile, come genere letterario, è molto coltivata in Ispano-America, non solo nei momenti di maggiore tensione o conflitto, ma anche, fuori dalla lotta politica quotidiana, come strumento di elaborazione della propria memoria storica o come un’attività intellettuale che contribuisce a dare un senso alla comunità. È sintomatico che già in epoca modernista, quando prevale la ricerca della bellezza e della raffinatezza – accompagnata spesso da un ostentato disinteresse verso la quotidianità e i suoi conflitti – la poesia civile sia presente, e non certo in una posizione marginale.
2010
9788885339262
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11368/2547685
 Avviso

Registrazione in corso di verifica.
La registrazione di questo prodotto non è ancora stata validata in ArTS.

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact