Dopo aver caratterizzato qualittaivamente e quantitativamente gli scarti della lavorazione del legno nell’ambito della Regione Friuli-Venezia Giulia, vengono individuate le caratteristiche tecniche, economiche ed operative dei diversi sistemi di utilizzazione e smaltimento industriale dei trucioli, segatura, sfridi di legno e altre sostanze combustibili (residui di verniciatura e di incollatura) per il loro corretto sfruttamento energetico. Di seguito viene fornita una procedura metodologica generale per impostare in modo corretto il problema decisionale per l’adozione di tali sistemi impiantistici, supportata da strumenti informatici per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati influenti sull’espletamento degli stessi studi di fattibilità. Inoltre, avendo identificato i parametri di variabilità e le condizioni al contorno, che caratterizzano le attività industriali interessate, vengono formulate le linee generali per la realizzazione di programmi di calcolo dinamici tesi a valutare le soluzioni ottimali per determinare lo sfruttamento energetico dei residui della lavorazione dell’industria del legno.
Energy resource from wood processing waste
POZZETTO, DARIO;TOMMASI, SALVATORE;COZZI, WALTER;NARDIN, GIOACCHINO
1994-01-01
Abstract
Dopo aver caratterizzato qualittaivamente e quantitativamente gli scarti della lavorazione del legno nell’ambito della Regione Friuli-Venezia Giulia, vengono individuate le caratteristiche tecniche, economiche ed operative dei diversi sistemi di utilizzazione e smaltimento industriale dei trucioli, segatura, sfridi di legno e altre sostanze combustibili (residui di verniciatura e di incollatura) per il loro corretto sfruttamento energetico. Di seguito viene fornita una procedura metodologica generale per impostare in modo corretto il problema decisionale per l’adozione di tali sistemi impiantistici, supportata da strumenti informatici per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati influenti sull’espletamento degli stessi studi di fattibilità. Inoltre, avendo identificato i parametri di variabilità e le condizioni al contorno, che caratterizzano le attività industriali interessate, vengono formulate le linee generali per la realizzazione di programmi di calcolo dinamici tesi a valutare le soluzioni ottimali per determinare lo sfruttamento energetico dei residui della lavorazione dell’industria del legno.Pubblicazioni consigliate
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