Pensare alla prevenzione dell’abuso sui minori richiede in primo luogo una valutazione della percezione del fenomeno da parte di questi ultimi che consenta di realizzare, se e come, metterli in grado di percepire le eventuali situazioni di cui possono essere vittime In quest’ottica, al fine di definire le conoscenze ed il vissuto dei minori nei confronti delle molestie e dell’abuso è stata proposta a 2775 studenti della Scuola Secondaria di 1° grado (M:52.8%; F:47.2%) – età compresa fra i 10 ed i 18 anni (M:10-16aa; F:10-18aa), età media di 12,3 anni -, la compilazione di una scheda questionario anonima, autosomministrata, semistrutturata in grado di raccogliere le informazioni d’interesse Al momento il 66.9% degli studenti affermava di non essere mai venuto a conoscenza di un caso di molestie o di abuso (M:65.8%; F:68.2%), decisamente meno numerosi (Si vs No: p<0,0005) e pari al 21.2% erano i coetanei al corrente di un simile evento (M: 21.3%; F:21.1%) e l’11.9% non forniva informazione in proposito (M: 12.9%; F:10.7%) Non dichiarava la tipologia dell’evento il 12.4% degli studenti al corrente di un abuso (M:13.9%; F:10.7%), il 19.5% affermava di non saperlo definire (M:16.2%; F:23.2%), mentre il 68.2% degli coetanei informati (Si vs NR: p<0,0005; Si vs NS: p<0,0005) specificava la tipologia dell’evento (M:69.9%; F:66.0%). Per il 58.1% si era trattato di un abuso sessuale (M:58.9%; F:57.1%), per il 4.6% l’abuso era fisico (M:3.9%; F:5.4%), per il 3.1% psicologico (M:3.9%; F:2.1%) e per il 2.4% di sostanze (M:3.2%; F:1.4%) Il 34.8% degli studenti informati non indicava da cosa avevano capito che si trattava di un caso di abuso (M:39.8%; F:29.3%), il 10.5% identificava nei media –TV, giornali...- la fonte dell’informazione (M:9.1%; F:12.1%), per il 10.4% si era trattato di una deduzione personale (M:9.7%; F:11.1%), per il 9.3% di una testimonianza indiretta (M:8.1%; F:10.7%), il 9.5% era stato testimone dell’evento (M:11.3%; F:7.5%), mentre il 14.8% affermava “non so” o non specificava la fonte (M:13.9%; F:15.7%) Non esprimeva le proprie sensazioni nei confronti di un caso di abuso il 36.2% degli studenti a conoscenza dell’evento (M:39.5%; F:32.5%), il 12.7% rispondeva “non so”(M:12.0%; F:13.6%) e l’8.1% dichiara di non aver avuto alcuna reazione (M:10.4%; F:5.7%). Per contro l’8.8% degli studenti aveva provato “fastidio/rabbia”(M:8.4%; F:9.3%), il 6.6% “orrore” (M:4.9%; F:8.6%) ed il 5.9% “paura”(M:3.2%; F:8.9%). Ancora, il 3.6% affermava di aver avuto una reazione “negativa” (M:4.2%; F:2.9%), “stupita” il 2.0% (M:1.9%; F:2.1%), aveva “reagito attivamente” il 9.0% (M:9.7%; F:8.2%), mentre il 2.7% si dichiarava “divertito/favorevole” all’evento (M:2.6%; F:2.9%) La scarsa conoscenza dell’evento, l’esigua informazione in merito alla tipologia degli abusi e la genericità delle fonti di informazione inducono a pensare che le agenzie educative – scuola e famiglia...- non propongano adeguati ed efficaci interventi di prevenzione del fenomeno abuso.
I giovani di fronte all'abuso: abbiamo bisogno di unanime sostegno
MODONUTTI, GIOVANNI BATTISTA;LEON, LUCA;COSTANTINIDES, FULVIO
2013-01-01
Abstract
Pensare alla prevenzione dell’abuso sui minori richiede in primo luogo una valutazione della percezione del fenomeno da parte di questi ultimi che consenta di realizzare, se e come, metterli in grado di percepire le eventuali situazioni di cui possono essere vittime In quest’ottica, al fine di definire le conoscenze ed il vissuto dei minori nei confronti delle molestie e dell’abuso è stata proposta a 2775 studenti della Scuola Secondaria di 1° grado (M:52.8%; F:47.2%) – età compresa fra i 10 ed i 18 anni (M:10-16aa; F:10-18aa), età media di 12,3 anni -, la compilazione di una scheda questionario anonima, autosomministrata, semistrutturata in grado di raccogliere le informazioni d’interesse Al momento il 66.9% degli studenti affermava di non essere mai venuto a conoscenza di un caso di molestie o di abuso (M:65.8%; F:68.2%), decisamente meno numerosi (Si vs No: p<0,0005) e pari al 21.2% erano i coetanei al corrente di un simile evento (M: 21.3%; F:21.1%) e l’11.9% non forniva informazione in proposito (M: 12.9%; F:10.7%) Non dichiarava la tipologia dell’evento il 12.4% degli studenti al corrente di un abuso (M:13.9%; F:10.7%), il 19.5% affermava di non saperlo definire (M:16.2%; F:23.2%), mentre il 68.2% degli coetanei informati (Si vs NR: p<0,0005; Si vs NS: p<0,0005) specificava la tipologia dell’evento (M:69.9%; F:66.0%). Per il 58.1% si era trattato di un abuso sessuale (M:58.9%; F:57.1%), per il 4.6% l’abuso era fisico (M:3.9%; F:5.4%), per il 3.1% psicologico (M:3.9%; F:2.1%) e per il 2.4% di sostanze (M:3.2%; F:1.4%) Il 34.8% degli studenti informati non indicava da cosa avevano capito che si trattava di un caso di abuso (M:39.8%; F:29.3%), il 10.5% identificava nei media –TV, giornali...- la fonte dell’informazione (M:9.1%; F:12.1%), per il 10.4% si era trattato di una deduzione personale (M:9.7%; F:11.1%), per il 9.3% di una testimonianza indiretta (M:8.1%; F:10.7%), il 9.5% era stato testimone dell’evento (M:11.3%; F:7.5%), mentre il 14.8% affermava “non so” o non specificava la fonte (M:13.9%; F:15.7%) Non esprimeva le proprie sensazioni nei confronti di un caso di abuso il 36.2% degli studenti a conoscenza dell’evento (M:39.5%; F:32.5%), il 12.7% rispondeva “non so”(M:12.0%; F:13.6%) e l’8.1% dichiara di non aver avuto alcuna reazione (M:10.4%; F:5.7%). Per contro l’8.8% degli studenti aveva provato “fastidio/rabbia”(M:8.4%; F:9.3%), il 6.6% “orrore” (M:4.9%; F:8.6%) ed il 5.9% “paura”(M:3.2%; F:8.9%). Ancora, il 3.6% affermava di aver avuto una reazione “negativa” (M:4.2%; F:2.9%), “stupita” il 2.0% (M:1.9%; F:2.1%), aveva “reagito attivamente” il 9.0% (M:9.7%; F:8.2%), mentre il 2.7% si dichiarava “divertito/favorevole” all’evento (M:2.6%; F:2.9%) La scarsa conoscenza dell’evento, l’esigua informazione in merito alla tipologia degli abusi e la genericità delle fonti di informazione inducono a pensare che le agenzie educative – scuola e famiglia...- non propongano adeguati ed efficaci interventi di prevenzione del fenomeno abuso.Pubblicazioni consigliate
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