Il libro ripercorre storicamente la dottrina del peccato originale a partire da Agostino di Ippona, il vescovo africano che ne fu il grande sistematizzatore, fino alle soglie della modernità. La riflessione agostiniana si innestò su un retroterra che comprendeva l’insegnamento paolino, la tradizione patristica latina e varie espressioni di religiosità eterodossa. Il peccato ereditario come lo concepì Agostino fu oggetto di controversia soprattutto su due questioni: la possibilità di una colpa trasmessa di padre in figlio attraverso le generazioni, e i suoi legami con la sessualità, irrimediabilmente viziata dopo la trasgressione di Adamo. La dottrina agostiniana fu mitigata nel corso del Medioevo, anche grazie all’influsso delle scienze profane veicolate dai testi greci ed arabi in circolazione.
Peccato originale. Agostino e il Medioevo
COVA, LUCIANO
2014-01-01
Abstract
Il libro ripercorre storicamente la dottrina del peccato originale a partire da Agostino di Ippona, il vescovo africano che ne fu il grande sistematizzatore, fino alle soglie della modernità. La riflessione agostiniana si innestò su un retroterra che comprendeva l’insegnamento paolino, la tradizione patristica latina e varie espressioni di religiosità eterodossa. Il peccato ereditario come lo concepì Agostino fu oggetto di controversia soprattutto su due questioni: la possibilità di una colpa trasmessa di padre in figlio attraverso le generazioni, e i suoi legami con la sessualità, irrimediabilmente viziata dopo la trasgressione di Adamo. La dottrina agostiniana fu mitigata nel corso del Medioevo, anche grazie all’influsso delle scienze profane veicolate dai testi greci ed arabi in circolazione.Pubblicazioni consigliate
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