Questo lavoro esamina i differenziali delle intensità capitalistiche e della produttività del lavoro nel settore dei prodotti in metallo per le macroregioni italiane durante gli anni ‘80. Nella prima parte viene evidenziato come il confronto, basato sulla teoria neoclassica, non possa prescindere dalle differenze nelle tecnologie produttive, nei prezzi relativi e nelle inefficienze tecniche ed allocative. Inoltre queste ultime devono far riferimento alla specifica tecnologia disponibile e non ad una tecnologia comune come nelle usuali applicazioni delle frontiere stocastiche o della Data Envelope Analysis. Nella seconda parte del lavoro viene utilizzato l’approccio econometrico bayesiano per la stima di due modelli translog. In particolare il modello standard è analizzato tramite tecniche di composizione Monte Carlo per derivare i rapporti capitale-lavoro e prodotto-lavoro consistenti con tutte le restrizioni neoclassiche. I risultati ottenuti evidenziano come a parità dei prezzi, le imprese meridionali sono caratterizzate da una minore intensità capitalistica e produttività del lavoro. Quindi viene stimato un modello non lineare aumentato per la presenza di inefficienze allocative. Le distribuzioni a posteriori sono ottenute mediante l’utilizzo di un metodo bayesiano di campionamento e ricampionamento, ma il modello è rigettato per la implausibile probabilità a posteriori dei vincoli neoclassici di monotonia e concavità.
Intensità capitalistica, produttività del lavoro ed inefficenze allocative nelle macroregioni italiane: un approccio bayesiano.
GREGORI, TULLIO
2000-01-01
Abstract
Questo lavoro esamina i differenziali delle intensità capitalistiche e della produttività del lavoro nel settore dei prodotti in metallo per le macroregioni italiane durante gli anni ‘80. Nella prima parte viene evidenziato come il confronto, basato sulla teoria neoclassica, non possa prescindere dalle differenze nelle tecnologie produttive, nei prezzi relativi e nelle inefficienze tecniche ed allocative. Inoltre queste ultime devono far riferimento alla specifica tecnologia disponibile e non ad una tecnologia comune come nelle usuali applicazioni delle frontiere stocastiche o della Data Envelope Analysis. Nella seconda parte del lavoro viene utilizzato l’approccio econometrico bayesiano per la stima di due modelli translog. In particolare il modello standard è analizzato tramite tecniche di composizione Monte Carlo per derivare i rapporti capitale-lavoro e prodotto-lavoro consistenti con tutte le restrizioni neoclassiche. I risultati ottenuti evidenziano come a parità dei prezzi, le imprese meridionali sono caratterizzate da una minore intensità capitalistica e produttività del lavoro. Quindi viene stimato un modello non lineare aumentato per la presenza di inefficienze allocative. Le distribuzioni a posteriori sono ottenute mediante l’utilizzo di un metodo bayesiano di campionamento e ricampionamento, ma il modello è rigettato per la implausibile probabilità a posteriori dei vincoli neoclassici di monotonia e concavità.Pubblicazioni consigliate
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