Partendo dall’idea che “migrazione” può voler dire non solo spostamento, ovvero passaggio da un luogo all’altro, ma soprattutto attraversamento di frontiere e confini fisici, culturali, linguistici e mentali, questo contributo vuole essere il tentativo di descrizione della migrazione non tanto quale spostamento geografico, bensì come spostamento temporale fra passato, presente e futuro dei migranti, i quali si ritrovano ad attraversare confini attraverso lingue, religioni e culture. Il racconto di questo viaggio temporale, dell’impatto con la Fremde, che causa conflitti di identità è reso qui grazie ad un breve excursus nella Migrationsliteratur di autori/migranti italiani in Germania a partire dagli anni ’50 del secolo scorso.
Migrationsliteratur di autori migranti italiani in Germania per comprendere l’impatto del fenomeno migratorio sull’identità personale
MANNINO, AGATA
2013-01-01
Abstract
Partendo dall’idea che “migrazione” può voler dire non solo spostamento, ovvero passaggio da un luogo all’altro, ma soprattutto attraversamento di frontiere e confini fisici, culturali, linguistici e mentali, questo contributo vuole essere il tentativo di descrizione della migrazione non tanto quale spostamento geografico, bensì come spostamento temporale fra passato, presente e futuro dei migranti, i quali si ritrovano ad attraversare confini attraverso lingue, religioni e culture. Il racconto di questo viaggio temporale, dell’impatto con la Fremde, che causa conflitti di identità è reso qui grazie ad un breve excursus nella Migrationsliteratur di autori/migranti italiani in Germania a partire dagli anni ’50 del secolo scorso.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
AgataMannino_def.pdf
Accesso chiuso
Descrizione: Articolo
Tipologia:
Bozza finale post-referaggio (post-print)
Licenza:
Digital Rights Management non definito
Dimensione
79.31 kB
Formato
Adobe PDF
|
79.31 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.