La depressione colpisce persone di tutte le età, di tutti i ceti sociali, in tutti i Paesi. Provoca profondo malessere ed impatta sulla capacità delle persone di svolgere anche i compiti quotidiani più semplici con conseguenze, il più delle volte, devastanti per i rapporti con gli altri e la possibilità di guadagnarsi da vivere. Tuttavia, la depressione può essere prevenuta e curata e ciò richiede un intervento integrato di sistema in cui è coinvolta anche l’area delle Cure Primarie. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha messo a punto una guida specifica per orientare il Medico di Medicina Generale a muoversi nel percorso di cura della persona negli interventi per disturbi mentali in strutture sanitarie non specializzate. Il mental health Gap Action Programme (mhGAP) offre, grazie al manuale di Guida agli Interventi, una mappa efficace per orientare i sanitari nella valutazione e nella gestione del disturbo depressivo attraverso interventi psicosociali non farmacologici basati sulle evidenze e trattamenti con farmaci antidepressivi corretti. La ricerca si è posta gli obiettivi di: valutare l’appropriatezza dei percorsi di cura con particolare riferimento all’utilizzo dei farmaci antidepressivi nella popolazione seguita da un campione di MMG del Friuli-Venezia Giulia; di costruire nuove competenze nei MMG; condividere le pratiche cliniche ed organizzative di presa in carico dei pazienti con depressione grazie alle linee guida dell’OMS; valutare tale presa in carico pre e post formazione; valutare l’efficacia della stessa formazione e realizzare un censimento delle prescrizioni di AD dei medici in FVG.
Uso dei farmaci antidepressivi nella medicina generale in Friuli-Venezia Giulia - MHGap programme
Renzo Bonn;Roberto Mezzina;Stefano Palcic;Lucio Torelli;
2020-01-01
Abstract
La depressione colpisce persone di tutte le età, di tutti i ceti sociali, in tutti i Paesi. Provoca profondo malessere ed impatta sulla capacità delle persone di svolgere anche i compiti quotidiani più semplici con conseguenze, il più delle volte, devastanti per i rapporti con gli altri e la possibilità di guadagnarsi da vivere. Tuttavia, la depressione può essere prevenuta e curata e ciò richiede un intervento integrato di sistema in cui è coinvolta anche l’area delle Cure Primarie. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha messo a punto una guida specifica per orientare il Medico di Medicina Generale a muoversi nel percorso di cura della persona negli interventi per disturbi mentali in strutture sanitarie non specializzate. Il mental health Gap Action Programme (mhGAP) offre, grazie al manuale di Guida agli Interventi, una mappa efficace per orientare i sanitari nella valutazione e nella gestione del disturbo depressivo attraverso interventi psicosociali non farmacologici basati sulle evidenze e trattamenti con farmaci antidepressivi corretti. La ricerca si è posta gli obiettivi di: valutare l’appropriatezza dei percorsi di cura con particolare riferimento all’utilizzo dei farmaci antidepressivi nella popolazione seguita da un campione di MMG del Friuli-Venezia Giulia; di costruire nuove competenze nei MMG; condividere le pratiche cliniche ed organizzative di presa in carico dei pazienti con depressione grazie alle linee guida dell’OMS; valutare tale presa in carico pre e post formazione; valutare l’efficacia della stessa formazione e realizzare un censimento delle prescrizioni di AD dei medici in FVG.File | Dimensione | Formato | |
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