Il volume, finalizzato ad implementare la conoscenza geo-cartografica del Friuli attraverso le mappae stampate nelle Epitomi e negli Atlas Minor, tra il XVI e il XVII secolo, permette di evidenziare il valore e il pregio scientifico-culturale di queste fonti cartografiche “minori”, comunemente chiamate anche “atlanti tascabili o da bisaccia” e solitamente poco utilizzate nella ricostruzione della storia e dell’evoluzione geografica del territorio friulano, proprio per i contenuti e i formati ridotti delle mappe in esse contenute nonché per la difficoltà a reperirle e per l’esiguo impatto estetico. Il “piccolo Friuli” contenuto negli atlantini tascabili è parte attiva non solo nel processo iconografico che inizia a prendere forma e a visualizzarsi a stampa, secondo una tipologia cartografica di riferimento che può definirsi regionale, ma anche nella costruzione dell’immagine del Mondo che scaturisce dai contesti stranieri ad opera di maestri cartografi quali ad esempio Pieter Heyns, Philip Galle, Abraham Oertel, Gerard Kremer, Christoph Plantin, Paul Van Merle.
Il FRIULI in tasca: viaggio tra gli atlanti "minori" del XVI e XVII secolo
Selva Orietta
2021-01-01
Abstract
Il volume, finalizzato ad implementare la conoscenza geo-cartografica del Friuli attraverso le mappae stampate nelle Epitomi e negli Atlas Minor, tra il XVI e il XVII secolo, permette di evidenziare il valore e il pregio scientifico-culturale di queste fonti cartografiche “minori”, comunemente chiamate anche “atlanti tascabili o da bisaccia” e solitamente poco utilizzate nella ricostruzione della storia e dell’evoluzione geografica del territorio friulano, proprio per i contenuti e i formati ridotti delle mappe in esse contenute nonché per la difficoltà a reperirle e per l’esiguo impatto estetico. Il “piccolo Friuli” contenuto negli atlantini tascabili è parte attiva non solo nel processo iconografico che inizia a prendere forma e a visualizzarsi a stampa, secondo una tipologia cartografica di riferimento che può definirsi regionale, ma anche nella costruzione dell’immagine del Mondo che scaturisce dai contesti stranieri ad opera di maestri cartografi quali ad esempio Pieter Heyns, Philip Galle, Abraham Oertel, Gerard Kremer, Christoph Plantin, Paul Van Merle.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
O. Selva Il friuli in tasca.pdf
accesso aperto
Descrizione: Volume completo
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
6.85 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.85 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.