I sistemi giuridici asiatici, non esaurendosi in meri stilemi post-coloniali, hanno elaborato consistenti elementi caratteristici, che rimescolano le influenze della tradizione giuridica occidentale per trovare una sintesi tra fondamenti culturali, sociali e politici. Di questa attitudine sono esemplificativi lo sviluppo costituzionale dei sistemi del subcontinente indiano e i trapianti giuridici geograficamente circoscritti. Con metodo giuscomparatistico e taglio interdisciplinare, il volume illustra e mette a confronto l’esperienza costituzionale di una delle più rilevanti democrazie al mondo, l’India, e quella del Nepal, paesi culturalmente omologhi, ma ugualmente e profondamente lontani dalle matrici teoriche occidentali. Muovendo dall’inquadramento metodologico dei fenomeni costituzionali e delle classificazioni dei sistemi asiatici, il volume si sofferma sulla genesi storica dei due paesi e dei rispettivi ordinamenti, sulla loro capacità di riadattare l’eredità coloniale e di consolidare gli strumenti giuridici originari. Particolare attenzione è data al tipo di Stato, alle rispettive forme di governo e alla tutela dei diritti, che rappresentano esempi di trapianto giuridico per prestigio all’interno del subcontinente indiano, ben oltre la riproduzione di schemi giuridici eteronomi, in favore di una caratterizzazione più aderente alle tradizioni autoctone. L’indagine sui sistemi costituzionali porta alla luce, inoltre, l’esistenza di linee giuridiche comuni, che rivelano una potenziale metamorfosi del costituzionalismo, all’incrocio tra fattori endogeni ed esogeni.
Costituzionalismo autoctono. Pluralismo culturale e trapianti giuridici nel subcontinente indiano
VIOLA, PASQUALE
2020-01-01
Abstract
I sistemi giuridici asiatici, non esaurendosi in meri stilemi post-coloniali, hanno elaborato consistenti elementi caratteristici, che rimescolano le influenze della tradizione giuridica occidentale per trovare una sintesi tra fondamenti culturali, sociali e politici. Di questa attitudine sono esemplificativi lo sviluppo costituzionale dei sistemi del subcontinente indiano e i trapianti giuridici geograficamente circoscritti. Con metodo giuscomparatistico e taglio interdisciplinare, il volume illustra e mette a confronto l’esperienza costituzionale di una delle più rilevanti democrazie al mondo, l’India, e quella del Nepal, paesi culturalmente omologhi, ma ugualmente e profondamente lontani dalle matrici teoriche occidentali. Muovendo dall’inquadramento metodologico dei fenomeni costituzionali e delle classificazioni dei sistemi asiatici, il volume si sofferma sulla genesi storica dei due paesi e dei rispettivi ordinamenti, sulla loro capacità di riadattare l’eredità coloniale e di consolidare gli strumenti giuridici originari. Particolare attenzione è data al tipo di Stato, alle rispettive forme di governo e alla tutela dei diritti, che rappresentano esempi di trapianto giuridico per prestigio all’interno del subcontinente indiano, ben oltre la riproduzione di schemi giuridici eteronomi, in favore di una caratterizzazione più aderente alle tradizioni autoctone. L’indagine sui sistemi costituzionali porta alla luce, inoltre, l’esistenza di linee giuridiche comuni, che rivelano una potenziale metamorfosi del costituzionalismo, all’incrocio tra fattori endogeni ed esogeni.File | Dimensione | Formato | |
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