Dopo i moti del 1831, il pesarese Terenzio Mamiani (1799-1885) ripara a Parigi, dove si tratterrà fino al gennaio 1847. Nei sedici anni dell'esilio, oltre che alle opere a stampa, Mamiani affida alla prosa epistolare (sempre sorvegliata e impreziosita da sentenze bibliche e di autori della tradizione) proprie considerazioni sull’età contemporanea, fornendo ai corrispondenti circostanziati ragguagli sulle attività in corso e in progetto. Pur se incompleto, il 'corpus' delle quasi quattrocento lettere dall’esilio, pubblicato in due volumi da Ettore Viterbo nel 1899, restituisce il profilo del letterato e del politico, insieme al quadro delle relazioni intrattenute a distanza. Oltre che rispondere a esigenze di immediata concretezza, lo scambio epistolare costituisce per Mamiani l’occasione per tracciare un provvisorio resoconto esistenziale, fatto di ristrettezze economiche, una condotta di vita ritirata e dedita agli impegni letterari, precarie condizioni di salute. Il contributo analizza alcune delle caratteristiche peculiari del carteggio, ricostruendo il pensiero, la produzione letteraria, le frequentazioni parigine e le amicizie mantenute con l'Italia dal letterato pesarese.
Patria e studi nelle lettere di Terenzio Mamiani
NECCHI R
2012-01-01
Abstract
Dopo i moti del 1831, il pesarese Terenzio Mamiani (1799-1885) ripara a Parigi, dove si tratterrà fino al gennaio 1847. Nei sedici anni dell'esilio, oltre che alle opere a stampa, Mamiani affida alla prosa epistolare (sempre sorvegliata e impreziosita da sentenze bibliche e di autori della tradizione) proprie considerazioni sull’età contemporanea, fornendo ai corrispondenti circostanziati ragguagli sulle attività in corso e in progetto. Pur se incompleto, il 'corpus' delle quasi quattrocento lettere dall’esilio, pubblicato in due volumi da Ettore Viterbo nel 1899, restituisce il profilo del letterato e del politico, insieme al quadro delle relazioni intrattenute a distanza. Oltre che rispondere a esigenze di immediata concretezza, lo scambio epistolare costituisce per Mamiani l’occasione per tracciare un provvisorio resoconto esistenziale, fatto di ristrettezze economiche, una condotta di vita ritirata e dedita agli impegni letterari, precarie condizioni di salute. Il contributo analizza alcune delle caratteristiche peculiari del carteggio, ricostruendo il pensiero, la produzione letteraria, le frequentazioni parigine e le amicizie mantenute con l'Italia dal letterato pesarese.Pubblicazioni consigliate
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