Il saggio ricostruisce i caratteri salienti del carteggio intercorso fra il conte Carlo Castone Della Torre di Rezzonico (1742-1796) e il teatino Paolo Maria Paciaudi (1710-1785), costituito di trentasette missive. Diviso fra interessi letterari ed eruditi, lo scambio epistolare si rivela interessante anche su un versante più propriamente filologico. Consente infatti di ricostruire le vicende compositive del poemetto in endecasillabi sciolti "Mnemosine", composto dal Rezzonico nel 1775, e allegato agli "Epithalamia exoticis linguis reddita", dati alle stampe a Parma in occasione delle nozze tra il principe ereditario Carlo Emanuele di Savoia e Maria Adelaide Clotilde di Francia.
«Venga omai a diradare le tenebre». Erudizione e poesia nel carteggio Rezzonico-Paciaudi
NECCHI R
2011-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce i caratteri salienti del carteggio intercorso fra il conte Carlo Castone Della Torre di Rezzonico (1742-1796) e il teatino Paolo Maria Paciaudi (1710-1785), costituito di trentasette missive. Diviso fra interessi letterari ed eruditi, lo scambio epistolare si rivela interessante anche su un versante più propriamente filologico. Consente infatti di ricostruire le vicende compositive del poemetto in endecasillabi sciolti "Mnemosine", composto dal Rezzonico nel 1775, e allegato agli "Epithalamia exoticis linguis reddita", dati alle stampe a Parma in occasione delle nozze tra il principe ereditario Carlo Emanuele di Savoia e Maria Adelaide Clotilde di Francia.Pubblicazioni consigliate
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