Il presente lavoro ha l’ambizione di illustrare, in modo estremamente semplice e sintetico, le coordinate fondamentali relative alla tutela accordata dal giudice amministrativo ai destinatari di un’attività amministrativa illegittima. Si espongono infatti le ragioni, anche storiche e relative ai principi fondamentali dell’ordinamento costituzionale, per cui esiste nell’ordinamento italiano il giudice amministrativo. Si evidenzia poi la vigente disciplina inerente l’organizzazione del giudice speciale e le garanzie di autonomia e indipendenza accordate allo stesso. Ci si sofferma quindi sull’attuale conformazione dell’interesse legittimo e sulla misura in cui a tale situazione soggettiva è riconosciuta tutela, anche di natura risarcitoria, chiarendo il rapporto tra la situazione soggettiva e l’aspirazione ad ottenere o mantenere il bene della vita ad essa sottesa. Si illustra il rapporto tra la necessaria affermazione della presenza di vizi nel provvedimento amministrativo, quale presupposto per affermare l’avvenuta lesione dell’interesse legittimo, e l’apparentemente contraddittoria natura del processo amministrativo quale giudizio che ha per oggetto il rapporto giuridico e non il provvedimento amministrativo. Si tratta di una introduzione allo studio del processo amministrativo fondata su un’attenta analisi della più significativa e recente giurisprudenza, che si cerca di riferire compiutamente, evidenziando le numerose discordanze tra le diverse corti e tra le diverse decisioni delle stesse corti, in modo da rendere, nel modo più onesto possibile e alla luce delle riflessioni critiche della dottrina, il quadro dell’attuale tutela offerta dal giudice amministrativo.

Introduzione al diritto processuale amministrativo. Il giudice, le situazioni soggettive, le forme di tutela

Giulia Milo
2022-01-01

Abstract

Il presente lavoro ha l’ambizione di illustrare, in modo estremamente semplice e sintetico, le coordinate fondamentali relative alla tutela accordata dal giudice amministrativo ai destinatari di un’attività amministrativa illegittima. Si espongono infatti le ragioni, anche storiche e relative ai principi fondamentali dell’ordinamento costituzionale, per cui esiste nell’ordinamento italiano il giudice amministrativo. Si evidenzia poi la vigente disciplina inerente l’organizzazione del giudice speciale e le garanzie di autonomia e indipendenza accordate allo stesso. Ci si sofferma quindi sull’attuale conformazione dell’interesse legittimo e sulla misura in cui a tale situazione soggettiva è riconosciuta tutela, anche di natura risarcitoria, chiarendo il rapporto tra la situazione soggettiva e l’aspirazione ad ottenere o mantenere il bene della vita ad essa sottesa. Si illustra il rapporto tra la necessaria affermazione della presenza di vizi nel provvedimento amministrativo, quale presupposto per affermare l’avvenuta lesione dell’interesse legittimo, e l’apparentemente contraddittoria natura del processo amministrativo quale giudizio che ha per oggetto il rapporto giuridico e non il provvedimento amministrativo. Si tratta di una introduzione allo studio del processo amministrativo fondata su un’attenta analisi della più significativa e recente giurisprudenza, che si cerca di riferire compiutamente, evidenziando le numerose discordanze tra le diverse corti e tra le diverse decisioni delle stesse corti, in modo da rendere, nel modo più onesto possibile e alla luce delle riflessioni critiche della dottrina, il quadro dell’attuale tutela offerta dal giudice amministrativo.
2022
9788866031826
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