Il Regolamento generale, Regolamento interno del Conservatorio di Musica "Giuseppe Tartini" Il Regolamento generale, Regolamento interno del Conservatorio di Musica "Giuseppe Tartini" Decreto 17 maggio 2021 n. 137/G è stato emanato sotto la Presidenza dell'Avv. Lorenzo Capaldo. Il regolamento è stato redatto ai sensi dell'art. 13 del D.P.R. 28 febbraio 2003 n.132, e dell'art. 13 dello Statuto del Conservatorio e reca le disposizioni applicative dello Statuto, le modalità di elezione, funzionamento e rinnovo degli organi, incluse le eventuali incompatibilità nonché le altre disposizioni di organizzazione e funzionamento non diversamente regolate. Pregio del Regolamento è la costruzione di un sistema organizzativo di goverance e di azione amministrativa in linea con le disposizioni normative più centi e non solo in mero adempimento dell'oramai, per molti aspetti, come sopra otato, sorpassato sistema Afam delineato dalla l. n. 508. Il Regolamento attua la primaria regola organizzativa e di azione che si basa sulla eparazione dell'attività di indirizzo politico dall'attività amministrativa. L'art. 8, collocato sotto la parte riferita agli Organi di vertice, prevede, infatti, che il Consiglio i Amministrazione determina l'indirizzo amministrativo del Conservatorio. Esso lefinisce gli obiettivi ed i programmi da attuare, adotta gli altri atti rientranti ello svolgimento di tali funzioni. L'uniformità dell'indirizzo amministrativo del Conservatorio è, ai sensi dell'art. 6, affidata al Presidente che presiede il Consiglio Si Amministrazione e agisce secondo le indicazioni dello stesso. Il Presidente è dotato di un Ufficio di Segreteria al quale è preposto un funzionario responsabile fiduciariamente designato dal Presidente stesso. L'organo attuatore e di collegamento tra parte politica e amministrativa è il Direttore che assicura la gestione unitaria del Conservatorio, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio. Egli è titolare di autonomi poteri di direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane.
Indirizzo amministrativo e gestione nelle istituzioni AFAM
andrea crismani
2022-01-01
Abstract
Il Regolamento generale, Regolamento interno del Conservatorio di Musica "Giuseppe Tartini" Il Regolamento generale, Regolamento interno del Conservatorio di Musica "Giuseppe Tartini" Decreto 17 maggio 2021 n. 137/G è stato emanato sotto la Presidenza dell'Avv. Lorenzo Capaldo. Il regolamento è stato redatto ai sensi dell'art. 13 del D.P.R. 28 febbraio 2003 n.132, e dell'art. 13 dello Statuto del Conservatorio e reca le disposizioni applicative dello Statuto, le modalità di elezione, funzionamento e rinnovo degli organi, incluse le eventuali incompatibilità nonché le altre disposizioni di organizzazione e funzionamento non diversamente regolate. Pregio del Regolamento è la costruzione di un sistema organizzativo di goverance e di azione amministrativa in linea con le disposizioni normative più centi e non solo in mero adempimento dell'oramai, per molti aspetti, come sopra otato, sorpassato sistema Afam delineato dalla l. n. 508. Il Regolamento attua la primaria regola organizzativa e di azione che si basa sulla eparazione dell'attività di indirizzo politico dall'attività amministrativa. L'art. 8, collocato sotto la parte riferita agli Organi di vertice, prevede, infatti, che il Consiglio i Amministrazione determina l'indirizzo amministrativo del Conservatorio. Esso lefinisce gli obiettivi ed i programmi da attuare, adotta gli altri atti rientranti ello svolgimento di tali funzioni. L'uniformità dell'indirizzo amministrativo del Conservatorio è, ai sensi dell'art. 6, affidata al Presidente che presiede il Consiglio Si Amministrazione e agisce secondo le indicazioni dello stesso. Il Presidente è dotato di un Ufficio di Segreteria al quale è preposto un funzionario responsabile fiduciariamente designato dal Presidente stesso. L'organo attuatore e di collegamento tra parte politica e amministrativa è il Direttore che assicura la gestione unitaria del Conservatorio, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio. Egli è titolare di autonomi poteri di direzione, coordinamento e valorizzazione delle risorse umane.Pubblicazioni consigliate
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