La scelta di intitolare questo libro “Cartografia in evoluzione”, è dovuta al fatto che tale disciplina è in continua trasformazione, grazie al progresso tecnologico che le permette di avvalersi di tutti gli strumenti disponibili per migliorare i suoi prodotti ed ampliare il numero di coloro che usano le mappe. Non è una novità: l’invenzione della stampa permise un incremento nel numero dei fruitori delle carte geografiche rispetto all’epoca del più tradizionale disegno a mano; oggi la digitalizzazione ne ha promosso una diffusione ancora maggiore. Questo volume cerca di spiegare al lettore in che modo il progresso tecnologico abbia pervaso il settore, sottolineando benefici e criticità (a parere di chi scrive) delle nuove mappe. Velocità di realizzazione, aggiornamenti più facili e meno costosi, un bacino di utenza eterogeneo e meno preparato ma soprattutto una distribuzione quasi capillare (nei Paesi raggiunti dalla rete però): questa è la cartografia odierna. Capire a fondo i processi di produzione e distribuzione delle mappe che leggiamo sui nostri dispositivi elettronici richiede un po’ di impegno e una certa conoscenza interdisciplinare. D’altra parte, conoscere le basi dell’architettura di Internet e sapere che esistono i protocolli informatici per il funzionamento del suo servizio più famoso (il Web), può essere utile per capire come viene in generale veicolata tutta l’informazione che ci arriva attraverso la rete. Altri strumenti irrinunciabili per capire le dinamiche collegate alle attuali mappe riguardano la conoscenza delle modalità di funzionamento della navigazione tramite i sistemi GNSS e delle strutture che gestiscono i moderni database topografici. Per favorire una migliore comprensione dei temi trattati, il testo si avvale di esempi pratici che possono essere riprodotti dal lettore come esercizio.

Cartografia in evoluzione

Andrea Favretto
2025-01-01

Abstract

La scelta di intitolare questo libro “Cartografia in evoluzione”, è dovuta al fatto che tale disciplina è in continua trasformazione, grazie al progresso tecnologico che le permette di avvalersi di tutti gli strumenti disponibili per migliorare i suoi prodotti ed ampliare il numero di coloro che usano le mappe. Non è una novità: l’invenzione della stampa permise un incremento nel numero dei fruitori delle carte geografiche rispetto all’epoca del più tradizionale disegno a mano; oggi la digitalizzazione ne ha promosso una diffusione ancora maggiore. Questo volume cerca di spiegare al lettore in che modo il progresso tecnologico abbia pervaso il settore, sottolineando benefici e criticità (a parere di chi scrive) delle nuove mappe. Velocità di realizzazione, aggiornamenti più facili e meno costosi, un bacino di utenza eterogeneo e meno preparato ma soprattutto una distribuzione quasi capillare (nei Paesi raggiunti dalla rete però): questa è la cartografia odierna. Capire a fondo i processi di produzione e distribuzione delle mappe che leggiamo sui nostri dispositivi elettronici richiede un po’ di impegno e una certa conoscenza interdisciplinare. D’altra parte, conoscere le basi dell’architettura di Internet e sapere che esistono i protocolli informatici per il funzionamento del suo servizio più famoso (il Web), può essere utile per capire come viene in generale veicolata tutta l’informazione che ci arriva attraverso la rete. Altri strumenti irrinunciabili per capire le dinamiche collegate alle attuali mappe riguardano la conoscenza delle modalità di funzionamento della navigazione tramite i sistemi GNSS e delle strutture che gestiscono i moderni database topografici. Per favorire una migliore comprensione dei temi trattati, il testo si avvale di esempi pratici che possono essere riprodotti dal lettore come esercizio.
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