Questo studio ha lo scopo di creare, all’interno di due aree test, una carta della produttività relativa a due colture, la colza e il girasole. A tal fine sono state utilizzate due immagini satellitari (acquisite con il sensore ASTER, satellite Terra), la Carta Tecnica Regionale del Veneto (CTR), e alcune carte tematiche relative alle caratteristiche del terreno. Lo studio è stato suddiviso in due parti. Nella prima è stata creata una carta dell’uso del suolo tramite una classificazione guidata (supervised) delle immagini satellitari. Per questo tipo di classificazione è stato utilizzato, come riferimento riconosciuto, la CTR. Tramite la sovrapposizione della CTR sulle immagini satellitari, sono state identificate alcune zone con risposte spettrali omogenee. Questa procedura ha permesso di individuare cinque principali classi di uso del suolo: abitato, idrografia, seminativi, orticole e colture arboree. Da questo primo prodotto sono state discriminate unicamente le aree a seminativo. Nella seconda parte dello studio sono state analizzati i rapporti fra le caratteristiche pedologiche del territorio e la produttività delle due colture. Dalle carte tematiche relative alle caratteristiche del suolo sono state estratte proprietà edafiche come il drenaggio e la permeabilità, che influenzano notevolmente la produttività delle due piante. Tali proprietà sono state correlate con quattro livelli di produttività: alta, media, bassa e scarsa. Successivamente la cartografia così ottenuta è stata “mascherata” con la cartografia che identifica le aree a seminativo. I risultati ottenuti sono una carta tematica delle aree classificate in funzione del livello di produttività e la stima della produttività (espressa in tonnellate/anno).
Telerilevamento e tecniche GIS nella valutazione della produttività agricola di un territorio.
MAURO, GIOVANNI
2003-01-01
Abstract
Questo studio ha lo scopo di creare, all’interno di due aree test, una carta della produttività relativa a due colture, la colza e il girasole. A tal fine sono state utilizzate due immagini satellitari (acquisite con il sensore ASTER, satellite Terra), la Carta Tecnica Regionale del Veneto (CTR), e alcune carte tematiche relative alle caratteristiche del terreno. Lo studio è stato suddiviso in due parti. Nella prima è stata creata una carta dell’uso del suolo tramite una classificazione guidata (supervised) delle immagini satellitari. Per questo tipo di classificazione è stato utilizzato, come riferimento riconosciuto, la CTR. Tramite la sovrapposizione della CTR sulle immagini satellitari, sono state identificate alcune zone con risposte spettrali omogenee. Questa procedura ha permesso di individuare cinque principali classi di uso del suolo: abitato, idrografia, seminativi, orticole e colture arboree. Da questo primo prodotto sono state discriminate unicamente le aree a seminativo. Nella seconda parte dello studio sono state analizzati i rapporti fra le caratteristiche pedologiche del territorio e la produttività delle due colture. Dalle carte tematiche relative alle caratteristiche del suolo sono state estratte proprietà edafiche come il drenaggio e la permeabilità, che influenzano notevolmente la produttività delle due piante. Tali proprietà sono state correlate con quattro livelli di produttività: alta, media, bassa e scarsa. Successivamente la cartografia così ottenuta è stata “mascherata” con la cartografia che identifica le aree a seminativo. I risultati ottenuti sono una carta tematica delle aree classificate in funzione del livello di produttività e la stima della produttività (espressa in tonnellate/anno).Pubblicazioni consigliate
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