La storia della città europea è anche storia delle trasformazioni delle forme e degli usi degli spazi aperti. Se lo spazio non costruito è stato strutturante per il disegno dei tessuti urbani nella città di antico regime, ancor più determinante lo è stato per il progetto della città moderna. Eppure è proprio a partire da questi temi che si è prodotto un addensamento di giudizi negativi sulla città contemporanea e sull’urbanistica del Novecento. Il testo rilegge alcuni momenti salienti della ricerca sullo spazio abitabile e sullo spazio aperto elaborata e sperimentata nel corso nella prima metà del ventesimo secolo da alcuni protagonisti del movemento moderno, in particolare dei Ciam.
Rileggere gli spazi del moderno
DI BIAGI, Paola
2004-01-01
Abstract
La storia della città europea è anche storia delle trasformazioni delle forme e degli usi degli spazi aperti. Se lo spazio non costruito è stato strutturante per il disegno dei tessuti urbani nella città di antico regime, ancor più determinante lo è stato per il progetto della città moderna. Eppure è proprio a partire da questi temi che si è prodotto un addensamento di giudizi negativi sulla città contemporanea e sull’urbanistica del Novecento. Il testo rilegge alcuni momenti salienti della ricerca sullo spazio abitabile e sullo spazio aperto elaborata e sperimentata nel corso nella prima metà del ventesimo secolo da alcuni protagonisti del movemento moderno, in particolare dei Ciam.Pubblicazioni consigliate
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