Il gruzzolo, probabilmente il più cospicuo tra i rari databili alla metà del IX secolo, documenta l'ampio ricorso alla monetazione bronzea in Sicilia, a fronte della rarefazione del numerario eneo in tutte le altre regioni dell'impero di Bisanzio. Il dato, qui in controtendenza, contribuisce a chiarire il ruolo delle emissioni enee di Siracusa, forse indispensabili per il cambio della moneta aurea.
Annotazioni su folles bizantini siracusani (ca. 641/842-845) da un probabile ripostiglio dalla Sicilia Orientale
CALLEGHER, BRUNO
2010-01-01
Abstract
Il gruzzolo, probabilmente il più cospicuo tra i rari databili alla metà del IX secolo, documenta l'ampio ricorso alla monetazione bronzea in Sicilia, a fronte della rarefazione del numerario eneo in tutte le altre regioni dell'impero di Bisanzio. Il dato, qui in controtendenza, contribuisce a chiarire il ruolo delle emissioni enee di Siracusa, forse indispensabili per il cambio della moneta aurea.File in questo prodotto:
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