La tutela degli interessi finanziari della Comunità, ha assunto, nell’ultimo decennio, notevole rilevanza considerati gli effetti negativi che le irregolarità producono, non solo sul tessuto economico per la mancata realizzazione degli obiettivi di crescita e di occupazione, ma altresì sul bilancio comunitario e nazionale. Infatti, le somme indebitamente percepite sono addebitate in parte allo Stato membro che sia stato negligente nelle azioni di recupero (reg. 1290/2005, art. 32, punto 5). Inoltre, un sistema irregolare di finanziamenti condiziona negativamente il rapporto fiduciario fra cittadini e Istituzioni comunitarie e, nei casi più gravi alimenta i flussi dell’economia illegale. Per tali ragioni la protezione degli interessi finanziari si è negli ultimi anni rafforzata con l’adozione di una serie di misure a livello comunitario e nazionale volte a contenere il fenomeno delle irregolarità e delle frodi. La strategia globale, è stata caratterizzata, da una parte, da una politica normativa unitaria sempre più attenta a prevenire e a contrastare il fenomeno in tutti i settori d’intervento, e dall’altra, con il rafforzamento della cultura della cooperazione fra la Comunità e gli Stati membri e anche all’esterno della Comunità.
La tutela degli interessi finanziari della comunità europea e la lotta contro le frodi e le irregolarità
CRISMANI, ANDREA
2011-01-01
Abstract
La tutela degli interessi finanziari della Comunità, ha assunto, nell’ultimo decennio, notevole rilevanza considerati gli effetti negativi che le irregolarità producono, non solo sul tessuto economico per la mancata realizzazione degli obiettivi di crescita e di occupazione, ma altresì sul bilancio comunitario e nazionale. Infatti, le somme indebitamente percepite sono addebitate in parte allo Stato membro che sia stato negligente nelle azioni di recupero (reg. 1290/2005, art. 32, punto 5). Inoltre, un sistema irregolare di finanziamenti condiziona negativamente il rapporto fiduciario fra cittadini e Istituzioni comunitarie e, nei casi più gravi alimenta i flussi dell’economia illegale. Per tali ragioni la protezione degli interessi finanziari si è negli ultimi anni rafforzata con l’adozione di una serie di misure a livello comunitario e nazionale volte a contenere il fenomeno delle irregolarità e delle frodi. La strategia globale, è stata caratterizzata, da una parte, da una politica normativa unitaria sempre più attenta a prevenire e a contrastare il fenomeno in tutti i settori d’intervento, e dall’altra, con il rafforzamento della cultura della cooperazione fra la Comunità e gli Stati membri e anche all’esterno della Comunità.Pubblicazioni consigliate
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