Il presente contributo è inteso a rendere conto di alcuni aspetti legati alla didattica dei tempi verbali del passato dell’indicativo nell’ambito delle esercitazioni di lingua italiana per gli studenti di madrelingua straniera del corso di laurea triennale in interpretazione e traduzione della SSLMIT di Trieste. La causa dei particolari problemi che i discenti L2 incontrano tradizionalmente nel controllo dell’alternanza dei tempi passati è da ricercare nelle difficoltà nel gestire l’opposizione tra aspetto perfettivo e imperfettivo da una parte e aspetto compiuto e aoristico dall’altra. Un tentativo di dirimere la questione può essere affidato a un approccio che combini il modello più “grammaticale” proposto da Bertinetto (1986) e quello più marcatamente “stilistico” di Weinrich (1978) nell’applicazione pratica a generi testuali letterari e non letterari.
Dominio tempo-aspettuale e distribuzione dei tempi nel testo: applicazioni didattiche
ONDELLI, STEFANO
2007-01-01
Abstract
Il presente contributo è inteso a rendere conto di alcuni aspetti legati alla didattica dei tempi verbali del passato dell’indicativo nell’ambito delle esercitazioni di lingua italiana per gli studenti di madrelingua straniera del corso di laurea triennale in interpretazione e traduzione della SSLMIT di Trieste. La causa dei particolari problemi che i discenti L2 incontrano tradizionalmente nel controllo dell’alternanza dei tempi passati è da ricercare nelle difficoltà nel gestire l’opposizione tra aspetto perfettivo e imperfettivo da una parte e aspetto compiuto e aoristico dall’altra. Un tentativo di dirimere la questione può essere affidato a un approccio che combini il modello più “grammaticale” proposto da Bertinetto (1986) e quello più marcatamente “stilistico” di Weinrich (1978) nell’applicazione pratica a generi testuali letterari e non letterari.Pubblicazioni consigliate
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