La riflessione sui rapporti che si instaurano nel corso del Novecento tra mare e terra nell’alto Adriatico, ovvero sugli spazi che coincidono con il punto di contatto tra Est e Ovest consente di suggerire alcuni momenti nell’evoluzione del rapporto tra economia, comunità e territorio. Nel caso triestino appare possibile notare come il rimescolamento dell’identità locale abbia prodotto un arricchimento sociale soltanto quando lo stesso ha avuto luogo all’interno di un progetto di sviluppo – esplicito o implicito – condiviso dalla comunità. Al contrario, quando le modificazioni della società sono rientrate in un disegno deciso altrove, magari calato dall’alto, la mobilità demografica – che storicamente nelle realtà marittime è alta e variegata – non ha più potuto contribuire da sola ad un arricchimento della società sotto l’aspetto economico, sociale e culturale.
Tra terra e acqua nel nord dell’Adriatico. Il caso di Trieste
ZILLI, SERGIO
2012-01-01
Abstract
La riflessione sui rapporti che si instaurano nel corso del Novecento tra mare e terra nell’alto Adriatico, ovvero sugli spazi che coincidono con il punto di contatto tra Est e Ovest consente di suggerire alcuni momenti nell’evoluzione del rapporto tra economia, comunità e territorio. Nel caso triestino appare possibile notare come il rimescolamento dell’identità locale abbia prodotto un arricchimento sociale soltanto quando lo stesso ha avuto luogo all’interno di un progetto di sviluppo – esplicito o implicito – condiviso dalla comunità. Al contrario, quando le modificazioni della società sono rientrate in un disegno deciso altrove, magari calato dall’alto, la mobilità demografica – che storicamente nelle realtà marittime è alta e variegata – non ha più potuto contribuire da sola ad un arricchimento della società sotto l’aspetto economico, sociale e culturale.Pubblicazioni consigliate
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