Nel saggio "Dvadeset pet godina poslije" (Venticinque anni dopo), l'autrice descrive il nuovo processo traduttivo alla luce della propria traduzione fatta molto tempo indietro. E' interessante rilevare che l'esito della "nuova lettura" risulta completamente discorde e migliore di quanto fosse possibile aspettarsi. La nuova lettura ha concesso la correzione di qualche vecchio errore rinvenuto, ma ha anche confermato che le strategie e i metodi applicati venticinque anni prima funzionano ancora. Il ritmo narrativo di Magris si "sente" molto bene.
Dvadeset pet godina poslije
AVIROVIC, Ljiljana
2013-01-01
Abstract
Nel saggio "Dvadeset pet godina poslije" (Venticinque anni dopo), l'autrice descrive il nuovo processo traduttivo alla luce della propria traduzione fatta molto tempo indietro. E' interessante rilevare che l'esito della "nuova lettura" risulta completamente discorde e migliore di quanto fosse possibile aspettarsi. La nuova lettura ha concesso la correzione di qualche vecchio errore rinvenuto, ma ha anche confermato che le strategie e i metodi applicati venticinque anni prima funzionano ancora. Il ritmo narrativo di Magris si "sente" molto bene.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.