La villa di Barcola, presso Trieste, si può considerare uno degli esempi più significativi di edilizia residenziale dell’Italia nord-orientale per la sua vasta estensione planimetrica e il notevole livello decorativo. L’edificio, che si allunga per ben 200 metri sul fronte mare, era articolato in varie zone comprendenti, oltre a numerosi ambienti residenziali, di rappresentanza e di servizio, un peristilio, tre impianti termali, un’ampia esedra, un giardino, una palestra e probabilmente un vero e proprio ninfeo. La residenza ebbe sicuramente almeno tre importanti fasi edilizie: la prima nella seconda metà del I secolo a.C., la seconda in età augustea e la terza, la più maestosa, in età claudio-neroniana, di cui si occupa nello specifico questo contributo.
La villa di Barcola. Un esempio di residenza di lusso lungo la costa tergestina.
FONTANA, Federica
2014-01-01
Abstract
La villa di Barcola, presso Trieste, si può considerare uno degli esempi più significativi di edilizia residenziale dell’Italia nord-orientale per la sua vasta estensione planimetrica e il notevole livello decorativo. L’edificio, che si allunga per ben 200 metri sul fronte mare, era articolato in varie zone comprendenti, oltre a numerosi ambienti residenziali, di rappresentanza e di servizio, un peristilio, tre impianti termali, un’ampia esedra, un giardino, una palestra e probabilmente un vero e proprio ninfeo. La residenza ebbe sicuramente almeno tre importanti fasi edilizie: la prima nella seconda metà del I secolo a.C., la seconda in età augustea e la terza, la più maestosa, in età claudio-neroniana, di cui si occupa nello specifico questo contributo.Pubblicazioni consigliate
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