Si presenta il progetto di edizione integrale della corrispondenza di Caterina Percoto, che è custodito nella biblioteca “V. Joppi” di Udine. Questo vasto materiale epistolare, che comprende le lettere di oltre ottanta corrispondenti e il minutario della scrittrice, è stato pubblicato solo in piccola parte. Esso appare di grande interesse storico e letterario, per l’importanza di molti corrispondenti – tra i quali spiccano alcune personalità di rilievo nella vita letteraria, culturale e politica dell’Ottocento, friulano e italiano – e per gli argomenti affrontati nei carteggi. Molte ragioni consigliano dunque un’edizione dell’epistolario: esso consente di completare la biografia della scrittrice e di delinearne la formazione culturale e la visione dell’arte, di gettare luce su particolari aspetti della cultura, della vita politica, dell’editoria italiana del tempo, e permette di ricostruire la vasta rete delle relazioni intellettuali intrattenute dalla scrittrice, che era molto meno provinciale e meno confinata ai margini della cultura nazionale di quanto si possa pensare.
Titolo: | Per l’edizione della corrispondenza di Caterina Percoto |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Abstract: | Si presenta il progetto di edizione integrale della corrispondenza di Caterina Percoto, che è custodito nella biblioteca “V. Joppi” di Udine. Questo vasto materiale epistolare, che comprende le lettere di oltre ottanta corrispondenti e il minutario della scrittrice, è stato pubblicato solo in piccola parte. Esso appare di grande interesse storico e letterario, per l’importanza di molti corrispondenti – tra i quali spiccano alcune personalità di rilievo nella vita letteraria, culturale e politica dell’Ottocento, friulano e italiano – e per gli argomenti affrontati nei carteggi. Molte ragioni consigliano dunque un’edizione dell’epistolario: esso consente di completare la biografia della scrittrice e di delinearne la formazione culturale e la visione dell’arte, di gettare luce su particolari aspetti della cultura, della vita politica, dell’editoria italiana del tempo, e permette di ricostruire la vasta rete delle relazioni intellettuali intrattenute dalla scrittrice, che era molto meno provinciale e meno confinata ai margini della cultura nazionale di quanto si possa pensare. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2794639 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in Volume (Capitolo,Saggio) |