Il contributo si interroga sulla possibilità di declinare in prospettiva femminista la biopolitica affermativa proposta da Roberto Esposito. In questa ottica intreccia la visione di Judith Butler con quella dello stesso Esposito e prova ad analizzare l'opera dell'artista sudafricana Zanele Muholi, come voce che interroga il problema dell'intreccio tra corpi e spazi di vita in una dimensione biopolitica.
Biopolitik, Körper und Lebensräume: ein feministischer Blick
ADAMO, SERGIA
2014-01-01
Abstract
Il contributo si interroga sulla possibilità di declinare in prospettiva femminista la biopolitica affermativa proposta da Roberto Esposito. In questa ottica intreccia la visione di Judith Butler con quella dello stesso Esposito e prova ad analizzare l'opera dell'artista sudafricana Zanele Muholi, come voce che interroga il problema dell'intreccio tra corpi e spazi di vita in una dimensione biopolitica.File in questo prodotto:
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