In relazione a una prima parte del saggio dedicata alle argomentazioni teoriche sull'innovativo concetto sociologico di "agire agapico", presentato da Gennaro Iorio con rifermento prevalente al pensiero di Pierre Bourdieau, di Luc Boltanski e di Pitrim Sorokin, viene introdotta l'analisi di quattro esperienze empiriche: studi di caso attraverso i quali si cerca di mostrare la praticabilità del concetto proposto come strumento euristico capace di aggiungere elementi di conosca su realtà altrimenti sottaciute o inspiegate. Le caratteristiche del campo esplorato si diversificano molto nei quatto casi presi in esame: da Rosalba De Martis viene analizzata l’azione di assistenti sociali sul front line dei servizi sociali nel territorio sardo capaci di reinvestimento progettuale con persone apparentemente inadempienti, da Maritza Vasquez viene presentata un’analisi di secondo livello sul social work canadese con riferimento alla capacità di rigenerazione delle risorse emotivo-motivazionali degli operatori in relazione con persone in grave difficoltà, da Bernard Callebaut e M. Licia Paglione viene proposta l’esperienza di dialogo interreligioso tra cristiani e musulmani in una comunità algerina, da Gennaro Iorio vene presentata l’esperienza dei “beni sospesi”, in particolare il case study del “caffè sospeso” nella realtà di Napoli. Pur nella grande differenza dei contesti a cui si riferisce, l’analisi consente di rilevare in ciascun caso “atti sociali di amore agapico” riconoscibili per : motivazione primaria dell’agire, interpenetrazione dei soggetti che crea istituzione sociale, tragicità insita nell’agire, trascendimento della vita e dell’azione negli attori, rottura della regola formale, radicamento nella vita quotidiana.
Titolo: | Introduzione agli studi di caso |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Serie: | |
Abstract: | In relazione a una prima parte del saggio dedicata alle argomentazioni teoriche sull'innovativo concetto sociologico di "agire agapico", presentato da Gennaro Iorio con rifermento prevalente al pensiero di Pierre Bourdieau, di Luc Boltanski e di Pitrim Sorokin, viene introdotta l'analisi di quattro esperienze empiriche: studi di caso attraverso i quali si cerca di mostrare la praticabilità del concetto proposto come strumento euristico capace di aggiungere elementi di conosca su realtà altrimenti sottaciute o inspiegate. Le caratteristiche del campo esplorato si diversificano molto nei quatto casi presi in esame: da Rosalba De Martis viene analizzata l’azione di assistenti sociali sul front line dei servizi sociali nel territorio sardo capaci di reinvestimento progettuale con persone apparentemente inadempienti, da Maritza Vasquez viene presentata un’analisi di secondo livello sul social work canadese con riferimento alla capacità di rigenerazione delle risorse emotivo-motivazionali degli operatori in relazione con persone in grave difficoltà, da Bernard Callebaut e M. Licia Paglione viene proposta l’esperienza di dialogo interreligioso tra cristiani e musulmani in una comunità algerina, da Gennaro Iorio vene presentata l’esperienza dei “beni sospesi”, in particolare il case study del “caffè sospeso” nella realtà di Napoli. Pur nella grande differenza dei contesti a cui si riferisce, l’analisi consente di rilevare in ciascun caso “atti sociali di amore agapico” riconoscibili per : motivazione primaria dell’agire, interpenetrazione dei soggetti che crea istituzione sociale, tragicità insita nell’agire, trascendimento della vita e dell’azione negli attori, rottura della regola formale, radicamento nella vita quotidiana. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2848031 |
ISBN: | 9788831101899 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in Volume (Capitolo,Saggio) |
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File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
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