Il testo descrive il ruolo della fotografia nel far conoscere e apprezzare luoghi meno noti e del fotografare come atto per imparare a vedere e per prendere consapevolezza delle parti costitutive del paesaggio. L'opera di Caldart, forestale e fotografo, riproduce la specificità del territorio della Venezia Giulia degli anni Trenta e consente allo spettatore di oggi di identificarsi con il passato e di identificare l'esistenza di una dissonanza tra un ambiente fisico immutato e la trasformazione della vita locale.
Titolo: | Vedere è pensare. Attorno all’uso della fotografia in Francesco Caldart | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2015 | |
Abstract: | Il testo descrive il ruolo della fotografia nel far conoscere e apprezzare luoghi meno noti e del fotografare come atto per imparare a vedere e per prendere consapevolezza delle parti costitutive del paesaggio. L'opera di Caldart, forestale e fotografo, riproduce la specificità del territorio della Venezia Giulia degli anni Trenta e consente allo spettatore di oggi di identificarsi con il passato e di identificare l'esistenza di una dissonanza tra un ambiente fisico immutato e la trasformazione della vita locale. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2869781 | |
Appare nelle tipologie: | 2.3 Breve introduzione |
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