Lo spazio del caffè è il luogo di un piacere effimero ma con una lunga storia nella cultura urbana occidentale: qui sono nati sistemi filosofici, esperimenti formali, rivoluzioni ideologiche e estetiche. Nelle sue diverse declinazioni, sempre in bilico tra privatezza e socialità, il caffè continua a offrire all’architettura di interni l’occasione di lavorare sulla narrazione di identità e stili di vita, oggi sempre meno stabilmente definiti e più fluidi, divenendo luogo di passaggio non più solo tra domestico e urbano ma tra globale e locale.
Premessa
SCAVUZZO, GIUSEPPINA
2016-01-01
Abstract
Lo spazio del caffè è il luogo di un piacere effimero ma con una lunga storia nella cultura urbana occidentale: qui sono nati sistemi filosofici, esperimenti formali, rivoluzioni ideologiche e estetiche. Nelle sue diverse declinazioni, sempre in bilico tra privatezza e socialità, il caffè continua a offrire all’architettura di interni l’occasione di lavorare sulla narrazione di identità e stili di vita, oggi sempre meno stabilmente definiti e più fluidi, divenendo luogo di passaggio non più solo tra domestico e urbano ma tra globale e locale.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Qbik_Book_premessa.pdf
accesso aperto
Descrizione: premessa
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
2.46 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.46 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.