«È tutto a norma! Abbiamo terminato la ristrutturazione due anni fa!» Questa frase si sente purtroppo ripetere spesso, certamente in piena buona fede, come se in un edificio appena ristrutturato, o peggio, di nuova realizzazione, sia scontato che tutto sia stato realizzato a regola d’arte. C’è la convinzione che sia chi ha progettato, sia chi ha collaudato, abbia rispettato tutte le normative vigenti. La realtà purtroppo ci insegna che spesso non è così. In molti casi le “dimenticanze” interessano proprio degli aspetti che coinvolgono, o meglio escludono, le persone con una qualche disabilità visiva, negando loro la possibilità di accedere e frequentare in autonomia e sicurezza un edificio.
Disabilità visiva: accorgimenti e strategie per migliorare la leggibilità e la comunicabilità ambientale
SCLIP, Giorgio
2010-01-01
Abstract
«È tutto a norma! Abbiamo terminato la ristrutturazione due anni fa!» Questa frase si sente purtroppo ripetere spesso, certamente in piena buona fede, come se in un edificio appena ristrutturato, o peggio, di nuova realizzazione, sia scontato che tutto sia stato realizzato a regola d’arte. C’è la convinzione che sia chi ha progettato, sia chi ha collaudato, abbia rispettato tutte le normative vigenti. La realtà purtroppo ci insegna che spesso non è così. In molti casi le “dimenticanze” interessano proprio degli aspetti che coinvolgono, o meglio escludono, le persone con una qualche disabilità visiva, negando loro la possibilità di accedere e frequentare in autonomia e sicurezza un edificio.Pubblicazioni consigliate
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