Il saggio, prendendo le mosse dal radicato pacifismo espresso da Cesare Lombroso e da molti altri studiosi di ispirazione positivista, ricostruisce l'evoluzione storico-culturale che portò la maggior parte dei criminologi italiani a sposare la scelta interventista, allo scoppio della Grande Guerra. Vengono rievocate autorevoli esponenti della psichiatria e della medicina legale, di estrazione ebraica, che nel corso del conflitto si impegnarono di persona nelle fila della sanità militare dell'esercito italiano
La mobilitazione del sapere medico-criminologico dal pacifismo di Cesare Lombroso alla svolta interventista
MARTUCCI, PIERPAOLO
2017-01-01
Abstract
Il saggio, prendendo le mosse dal radicato pacifismo espresso da Cesare Lombroso e da molti altri studiosi di ispirazione positivista, ricostruisce l'evoluzione storico-culturale che portò la maggior parte dei criminologi italiani a sposare la scelta interventista, allo scoppio della Grande Guerra. Vengono rievocate autorevoli esponenti della psichiatria e della medicina legale, di estrazione ebraica, che nel corso del conflitto si impegnarono di persona nelle fila della sanità militare dell'esercito italianoFile in questo prodotto:
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