Dopo la fine della guerra fredda l'Italia ha riscoperto la storia delle terre dell'Adriatico orientale nel '900, luogo di conflitti fra italiani, sloveni e croati. In una prima fase, prevalente è stato l'intento di evitare strumentalizzazioni politiche di vicende drammatiche, che potessero pregiudicare i rapporti fra lo stato italiano e le nuove repubbliche di Sovenia e Croazia. Da ciò la creazione di commissioni miste storico-culturali bilaterali. Successivamente, si è fatta invece strada l'esigenza del recupero delle "memorie offese" che ha trovato la sua sanzione con l'istituzione del "Giorno del Ricordo". Il saggio discute implicazioni e conseguenze di entrambi gli approcci.
Zwei mögliche Wege zur Aussöhnung der nationalen Vergangenheiten? Von den historisch-kulturellen Kommissionen Italien-Slowenien und Italien-Kroatien zu den Gedenktagen
Raoul Pupo
2017-01-01
Abstract
Dopo la fine della guerra fredda l'Italia ha riscoperto la storia delle terre dell'Adriatico orientale nel '900, luogo di conflitti fra italiani, sloveni e croati. In una prima fase, prevalente è stato l'intento di evitare strumentalizzazioni politiche di vicende drammatiche, che potessero pregiudicare i rapporti fra lo stato italiano e le nuove repubbliche di Sovenia e Croazia. Da ciò la creazione di commissioni miste storico-culturali bilaterali. Successivamente, si è fatta invece strada l'esigenza del recupero delle "memorie offese" che ha trovato la sua sanzione con l'istituzione del "Giorno del Ricordo". Il saggio discute implicazioni e conseguenze di entrambi gli approcci.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
