Alla base delle riflessioni di Mark Solms è la necessità di guardare al mondo nella duplice prospettiva della psicoanalisi e delle neuroscienze, allo scopo di superare il divario percettivo fra mente e cervello e generare nuove ipotesi scientifiche sulla linea di confine tra le due discipline. La ricerca di Solms non è solo teorica: fondamentale è il suo impegno per il pieno riconoscimento della neuropsicoanalisi come spazio clinico, teso sia ad aprire nuovi campi di trattamento psicoanalitico, quale la psicoterapia psicoanalitica di pazienti con lesioni cerebrali, sia ad approfondire i complessi rapporti insiti nei trattamenti psicoterapeutico e psicofarmacologico. La coscienza dell’Es presenta gli sforzi compiuti da Solms in questa direzione, culminati con la definizione del modello neuropsicoanalitico della mente, attualmente il più solido e il più articolato nel panorama della letteratura scientifica sulle possibili aree di convergenza tra teoria psicoanalitica e neuroscienze cognitive. Mark Solms, psicoanalista e neuropsicologo, insegna Neuropsicoanalisi presso l’Università di Città del Capo. Dirige la International Neuropsychoanalysis Society di Londra, una rete internazionale di organizzazioni non-profit che sostengono il dialogo fra neuroscienze e psicoanalisi. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Neuropsicoanalisi. Un’introduzione clinica alla neuropsicologia del profondo (con K. Kaplan-Solms, 2002) e Il cervello e il mondo interno. Introduzione alle neuroscienze dell’esperienza soggettiva (con O.Turnbull, 2002).
Esistono veramente le fantasie inconsce?
Clarici, Andrea
Writing – Review & Editing
2018-01-01
Abstract
Alla base delle riflessioni di Mark Solms è la necessità di guardare al mondo nella duplice prospettiva della psicoanalisi e delle neuroscienze, allo scopo di superare il divario percettivo fra mente e cervello e generare nuove ipotesi scientifiche sulla linea di confine tra le due discipline. La ricerca di Solms non è solo teorica: fondamentale è il suo impegno per il pieno riconoscimento della neuropsicoanalisi come spazio clinico, teso sia ad aprire nuovi campi di trattamento psicoanalitico, quale la psicoterapia psicoanalitica di pazienti con lesioni cerebrali, sia ad approfondire i complessi rapporti insiti nei trattamenti psicoterapeutico e psicofarmacologico. La coscienza dell’Es presenta gli sforzi compiuti da Solms in questa direzione, culminati con la definizione del modello neuropsicoanalitico della mente, attualmente il più solido e il più articolato nel panorama della letteratura scientifica sulle possibili aree di convergenza tra teoria psicoanalitica e neuroscienze cognitive. Mark Solms, psicoanalista e neuropsicologo, insegna Neuropsicoanalisi presso l’Università di Città del Capo. Dirige la International Neuropsychoanalysis Society di Londra, una rete internazionale di organizzazioni non-profit che sostengono il dialogo fra neuroscienze e psicoanalisi. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Neuropsicoanalisi. Un’introduzione clinica alla neuropsicologia del profondo (con K. Kaplan-Solms, 2002) e Il cervello e il mondo interno. Introduzione alle neuroscienze dell’esperienza soggettiva (con O.Turnbull, 2002).File | Dimensione | Formato | |
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