Per creare un ambiente smart non bastano solo la disponibilità e la qualità delle infrastrutture fondamentali per favorire la mobilità o la comunicazione (ICT), occore anche considerare tutto ciò che viene fatto per favorire la partecipazione sociale, con l'obiettivo primario di rispondere al diritto ad avere una vita di qualità. L'attenzione all'accesso alla cultura per tutti, anche per coloro che sono in condizioni di fragilità, implica un passo avanti nel concepire la specializzazione dei territori, nella convinzione che una smart city debba perseguire obiettivi di crescita tecnologica e, contemporaneamente, culturale e sociale.
Patrimonio culturale inclusivo: una sfida smart
Elena Bortolotti
;Gisella Paoletti
2018-01-01
Abstract
Per creare un ambiente smart non bastano solo la disponibilità e la qualità delle infrastrutture fondamentali per favorire la mobilità o la comunicazione (ICT), occore anche considerare tutto ciò che viene fatto per favorire la partecipazione sociale, con l'obiettivo primario di rispondere al diritto ad avere una vita di qualità. L'attenzione all'accesso alla cultura per tutti, anche per coloro che sono in condizioni di fragilità, implica un passo avanti nel concepire la specializzazione dei territori, nella convinzione che una smart city debba perseguire obiettivi di crescita tecnologica e, contemporaneamente, culturale e sociale.File | Dimensione | Formato | |
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