«Autoimmunità» non è una specie di passe-partout per aprirsi la strada attraverso ambiti tra loro eterogenei e ridurli a una sorta di estrinseca omologazione; è bensì l’indicatore di ciò che non cessa di affermarsi in quanto vivente: una vulnerabilità al cuore di ogni istanza vitale, sociale, politica, una vulnerabilità che non costituisce un tratto negativo opposto al vivente ma che è – secondo il paradosso di fronte a cui un pensiero logicamente articolato non può non arrestarsi – proprio la sua più intima e positiva risorsa.
Titolo: | Prefazione | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2018 | |
Abstract: | «Autoimmunità» non è una specie di passe-partout per aprirsi la strada attraverso ambiti tra loro eterogenei e ridurli a una sorta di estrinseca omologazione; è bensì l’indicatore di ciò che non cessa di affermarsi in quanto vivente: una vulnerabilità al cuore di ogni istanza vitale, sociale, politica, una vulnerabilità che non costituisce un tratto negativo opposto al vivente ma che è – secondo il paradosso di fronte a cui un pensiero logicamente articolato non può non arrestarsi – proprio la sua più intima e positiva risorsa. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2930545 | |
ISBN: | 9788854897953 | |
Appare nelle tipologie: | 2.2 Prefazione/Postfazione |
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