Lo scopo di questo testo è contribuire all’analisi dei processi sociali che si generano dopo un disastro ambientale, con particolare riferimento ai ter-remoti avvenuti negli ultimi anni in centro Italia. L’apporto è tipicamente disciplinare non per erigere le solite inutili barriere ma per sfruttare fino in fondo le nostre ricche tradizioni di pensiero. Nella fattispecie la mia spe-culazione si inserisce nel tentativo di costruire una sociologia spazialista(Mela 2006). Si tratta di una prospettiva lontana dai lavori e interessi di Luisa Cusina, ma trova due flebili punti di contatto: uno riguarda il trauma che la terra come la sua persona hanno subito, l’altro riguarda l’interesse che ella aveva per le utility, imprese la cui vocazione territoriale è fuori dubbio, quasi un marchio di fabbrica.
Riflessioni sul post-terremoto: spaesamento e comunità reticolari
Giorgio Osti
2018-01-01
Abstract
Lo scopo di questo testo è contribuire all’analisi dei processi sociali che si generano dopo un disastro ambientale, con particolare riferimento ai ter-remoti avvenuti negli ultimi anni in centro Italia. L’apporto è tipicamente disciplinare non per erigere le solite inutili barriere ma per sfruttare fino in fondo le nostre ricche tradizioni di pensiero. Nella fattispecie la mia spe-culazione si inserisce nel tentativo di costruire una sociologia spazialista(Mela 2006). Si tratta di una prospettiva lontana dai lavori e interessi di Luisa Cusina, ma trova due flebili punti di contatto: uno riguarda il trauma che la terra come la sua persona hanno subito, l’altro riguarda l’interesse che ella aveva per le utility, imprese la cui vocazione territoriale è fuori dubbio, quasi un marchio di fabbrica.File | Dimensione | Formato | |
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