la legge di riordino territoriale del 2014 n.56 ha abolito le province, introdotto le aree vaste e le città metropolitane e ha incentivato l'aggregazione delle amministrazioni comunali al fine di ridurre il numero dei Comuni. Tale spinta ha avuto un risultato differenziato nelle varie regioni, con andamenti distinti nel periodo compreso a seconda degli spazi in cui l'azione si è sviluppata. Il contributo presenta un bilancio dell'opera e discute l'operato delle diverse amministrazioni .

“Non tutti nella capitale sbocciano i fiori del male, qualche assassinio senza pretese lo abbiamo anche noi in paese”: riordino territoriale e fusione di Comuni dopo la legge 56 del 2014

zilli sergio
2018-01-01

Abstract

la legge di riordino territoriale del 2014 n.56 ha abolito le province, introdotto le aree vaste e le città metropolitane e ha incentivato l'aggregazione delle amministrazioni comunali al fine di ridurre il numero dei Comuni. Tale spinta ha avuto un risultato differenziato nelle varie regioni, con andamenti distinti nel periodo compreso a seconda degli spazi in cui l'azione si è sviluppata. Il contributo presenta un bilancio dell'opera e discute l'operato delle diverse amministrazioni .
2018
978-88-908926-4-6
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