Il volume finanziato dalla Regione Marche, dalla Società di Mutuo Soccorso "Cesare Pozzo" e dal Dopolavoro ferroviario di Ancona è dedicato -anche attraverso materiale inedito d'archivio - ad indagare una categora sindacale combattiva e protagonista di importanti vicende nella storia sociale della regione Marche e del Paese. Lo SFI fu molto attivo non solo nei momenti più caldi dello scontro sociale e politico nell'età giolittiana fino al secondo dopoguerra, passando attraverso il regime fascista, ma rappresentò un punto di riferimento per tutti i lavoratori anche in ambito mutualistico, assistenzialem ricreativo.

L'Archivio nazionale del Sindacato ferrovieri (SFI)

Pietro Neglie
1997-01-01

Abstract

Il volume finanziato dalla Regione Marche, dalla Società di Mutuo Soccorso "Cesare Pozzo" e dal Dopolavoro ferroviario di Ancona è dedicato -anche attraverso materiale inedito d'archivio - ad indagare una categora sindacale combattiva e protagonista di importanti vicende nella storia sociale della regione Marche e del Paese. Lo SFI fu molto attivo non solo nei momenti più caldi dello scontro sociale e politico nell'età giolittiana fino al secondo dopoguerra, passando attraverso il regime fascista, ma rappresentò un punto di riferimento per tutti i lavoratori anche in ambito mutualistico, assistenzialem ricreativo.
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